76ers, Embiid: “Non siamo riusciti ad essere incisivi”
La star di Philadelphia analizza la sconfitta contro i Knicks: la chiave per migliorare sarà lavorare molto sulla difesa e sulla fiducia tra i compagni
I New York Knicks si impongono 99-112 sui Philadelphia 76ers di Joel Embiid, che registrano la seconda sconfitta stagionale dopo soltanto 4 gare disputate.
14 punti e 6 rimbalzi per il numero #21 che ha analizzato così la sua partita e quella dei compagni:
I Knicks sono una squadra migliore delle altre contro cui abbiamo giocato fin ora. Sono sempre stati più attenti, e molto più fisici. In difesa non siamo mai riusciti ad essere incisivi. Anche sul piano offensivo non siamo riusciti a fare molto. Personalmente non sono stato aggressivo… neanche lontanamente vicino alle prestazioni che dovrei fare. Abbiamo molto da lavorare. Abbiamo iniziato male questa stagione. Non ci sono scuse, bisogna spingere di più
Joel Embiid
Secondo il point center, come si è auto definito in conferenza stampa, la squadra deve lavorare molto sulla fase difensiva, prima di ottenere risultati visibili anche in attacco.
Non siamo riusciti a difendere sul nostro uomo e dovevamo sempre andare in aiuto, lasciando libero un possibile tiratore. Dopo la partita ho immediatamente scritto al mio allenatore per chiedergli se fossi stato troppo passivo o se semplicemente non riuscissi a ricevere la palla. Riguarderemo la partita e cercheremo di fare delle correzioni. Miglioreremo e migliorerò, ne sono certo
Joel Embiid
Quello che è importante ora, secondo Joel Embiid, è non abbattersi, andare avanti, non pensare alle sconfitte e trovare nuovi modi per migliorare.
Siamo un bel gruppo. Devo riuscire a infondere fiducia nei miei compagni. Devono credere di più in loro stessi, per potersi prendere canestri difficili. Questa è la mia mentalità e il mio attuale obiettivo
Joel Embiid