Warriors, Kerr: “Solo gestione dei minuti per Curry”
Il coach dei Warriors ha spiegato come ha voluto gestire i minuti di Curry all’interno della partita coi Grizzlies, specialmente nel quarto periodo
I Memphis Grizzlies interrompono l’imbattibilità dei Warriors vincendo 104 a 101 dopo un OT al Chase Center. Partita completa di un Ja Morant scatenato e autore di 30 punti accompagnati da 7 rimbalzi, 5 assist e 4 palle rubate in 42 minuti di gioco.
Hanno mosso bene la palla, giocato con intensità, il ritmo stava inventando altissimo. Il nostro obiettivo è ridurre le palle perse. Dobbiamo migliorare la gestione della palla, però è ancora presto nella stagione quindi sono fiducioso che faremo meglio
Steve Kerr
Il target principale di Golden State è cercare di migliorare anche quando Stephen Curry non è in campo. Steve Kerr l’ha notato nel corso di questa partita soprattutto all’inizio del quarto periodo: il play è entrato solo a meno di 5 minuti dalla fine del tempo regolamentare per garantire alla squadra minuti di qualità.
19 minuti nel primo tempo, il che è piuttosto pesante per lui. Quindi mi sono sentito di farlo riposare un po’ nel quarto quarto. Nel corso delle 82 partite dobbiamo gestire bene il suoi minutaggio: quando resta fuori però dobbiamo migliorare. All’inizio del secondo quarto abbiamo mostrato qualcosa di buono ma abbiamo preso anche tiri azzardati e lasciato Bane segnare molti punti
Steve Kerr
Nulla di preoccupante. Non si tratta di un infortunio ma solo di gestione di minuti di Curry. Steve Kerr ha aggiunto:
Dobbiamo capire che siamo una squadra diversa dall’anno scorso e questo riguarda anche me nella scelta dei quintetti lungo la partita
Steve Kerr
Il numero #30 di GSW è rimasto sul campo quasi 41 minuti, complice anche il tempo supplementare in cui proprio Curry ha avuto l’opportunità di pareggiare i conti sulla sirena. Il play di coach Kerr ha chiuso la quinta partita stagionale con 36 punti, 7 rimbalzi e 8 assist per Steph.