Suns, inchiesta su Sarver. Williams: “Restiamo uniti e giochiamo”

Dopo la pubblicazione di un articolo di ESPN in cui numerosi impiegasti dei Suns hanno denunciato l’utilizzo di un linguaggio razzista e misogino da parte del proprietario Robert Sarver, era inevitabile che anche la squadra si esprimesse i n merito.

Da parte del coaching staff, nella persona di Monty Williams, e i giocatori non ci sono ancora prese di posizione. La NBA sta cominciando ad investigare e i membri della squadra attendono le conclusioni.

E’ stato scritto un articolo, sono state condivise molte opinioni, am tutto questo è successo ancora prima che io arrivassi qui [i fatti riguardano il 2016, ndr]. Basandovi su quello che sapete di me, se tutto questo fosse successo quando ero già arrivato, non sarei qui

Monty Williams

La situazione, come descritta da ESPN, richiama quanto successo nel 2014 coi Los Angeles Clippers e Donald Sterling, ex proprietario della franchigia, accusato all’epoca di razzismo e poi costretto non solo a vendere la franchigia ma anche bannato dalla nba con una multa di 2.5 milioni.

Penso che le due situazioni siano differenti. Abbiamo avuto a che fare con quanto era successo… non siamo insensibili in merito a quello che è successo, ma non sappiamo tutti i dettagli. La NBA investigherà e nel mentre la nostra squadra continuerà a giocare

Chris Paul

Al momento la lega ha aperto un’inchiesta ufficiale per arrivare a fondo della questione che vede i Phoenix Suns protagonisti.