Nets, Nash: “Harden è un MVP, Durant padroneggia il gioco”
Durant e Harden tornano ad OKC. Coach Nash torna indietro nel tempo evidenziando la crescita dei suoi due giocatori rispetto ai tempi dei Thunder
I Nets sbancano il Paycom Center di Oklahoma servendosi di due ottime prestazioni di Kevin Durant e James Harden, gli ex della gara. 33 punti e 8 rimbalzi per KD che ha martellato la difesa avversaria con 9/17 dal campo; sesta partita stagione in doppia cifra di punti (16) e assist (13) per il Barba che ha tirato peggio rispetto al compagno di squadra (5/13 totale, 1/8 da tre).
Partita emozionante per entrambi gli All-Star di Brooklyn, come ha evidenziato coach Nash nel post partita, mettendo in evidenza quanto sia Durant sia Harden siano cresciuti rispetto dall’ultima partita giocata insieme con la maglia dei Thunder, ovvero gara -5 delle Finals del 2012 disputata – e persa – contro i Miami Heat il 21 giugno 2012.
James non era l’MVP che è adesso con l’impatto che ha adesso sul gioco. Aveva fatto intravedere di poter arrivare ad un livello in cui è davvero prolifico, ma non era ancora formato del tutto. Negli ultimi dieci anni ha fatto qualcosa di storico
Steve Nash
Il capo allenatore dei Nets ha poi allargato il discorso a Kevin Durant.
Kevin ha affinato il suo gioco. Vedevano il suo talento, era un prodigio e la sua efficienza già agli inizi. Ma adesso è tutt’altro giocatore sul campo ed è riuscito a padroneggiare anche quegli aspetti del gioco che allora non era puliti e lo sta facendo ad un livello incredibile con maggior consapevolezza
Steve Nash
Il ritorno a casa di entrambi però non è stato salutato con accoglienza da parte dei tifosi dei Thunder che hanno fischiato sia Durant sia Harden al loro ingresso in campo.
Sia KD sia Il Barba hanno messo a tacere ogni malcontento con due ottime prestazioni.