Rockets, la situazione di John Wall

Non è più un segreto il fatto che John Wall non rientri nei piani degli Houston Rockets, già dall’inizio della stagione le possibilità di vederlo in campo erano poche e nel caso non dovesse giungere ad un accordo con la franchigia potrebbe saltare anche la prossima. 

Nonostante questa situazione, Wall è sempre stato in panchina durante le partite, talvolta allenandosi con la squadra prima della palla a due. 

Ieri proprio Wall ha risposto a un tweet dove l’analista Chris Mannix si interrogava del perché questa situazione, dannosa sia per Wall che per i Rockets, vada avanti. 

Wall non trasforma Houston in una buona squadra. Ma quando gli avversari infliggono dei parziali, come ha fatto Boston, sarebbe funzionale per loro avere un play d’esperienza in campo. Invece Houston si affida ad un 19enne. La situazione di Wall è piuttosto strana: seduto in panchina con la maglia da gioco, ma non entra. Non so come possano beneficiarne o lui o la squadra

Chris Mannix

La risposta di Wall non si è fatta attendere e lo stesso giocatore ha voluto chiarire che sì era in panchina ma in borghese e non disponibile per giocare.

Non ero disponibile per giocare

John Wall

Wall sarà probabilmente chiamato a decidere se ridursi lo stipendio e andare altrove a cercare di vincere oppure accettare le condizioni dei Rockets.