Jefferson: “Giannis sarà giudicato in base agli anelli”

L’ex cestista ha paragonato il greco a LeBron James e Michael Jordan, inserendolo nella cerchia di quelli che verranno ricordati come leggende

Giannis Antetokounmpo festeggia dopo aver vinto l'anello

La prima freccia all’arco di Giannis Antetokounmpo è già stata scoccata dall’ala 26enne nella precedente stagione. Il greco è riuscito finalmente a imporsi ai Playoff, portando alla vittoria del titolo i Milwaukee Bucks.

Oltre alla vittoria di squadra, non è stata una novità anche quella personale, con il suo primo trofeo da Finals MVP, che si aggiunge ai due consecutivi MVP conquistati nelle stagioni 2018/2019 e 2019/2020.

Con un profilo simile, Giannis è proiettato verso la grandezza assoluta, come espresso da Richard Jefferson, ex ala NBA. L’ex giocatore degli Spurs lo ha paragonato ai migliori giocatori di sempre:

E’ l’ingiustizia dell’essere grandi. Ha già vinto il titolo di Giocatore più migliorato. Ha vinto due MVP, già sappiamo come chi nella storia. Sarà giudicato da questo giorno in poi solo per i titoli che vincerà. E’ così, molto similmente a quanto successo a LeBron James, Kobe Bryant, Michael Jordan e Magic Johnson. E’ uno dei più grandi, continuerà ad esserlo

Richard Jefferson

Secondo Jefferson gli anelli segneranno da ora in poi la sua carriera:

E adesso se ne vince due sarà come Hakeem Olajuwon? Se ne vince quattro sarà come LeBron? Ne vincerà cinque o sei come Kobe o MJ? Sarà così da adesso in poi per lui. Ogni anno, se non vincerà un titolo sarà una delusione molto simile a ‘Bron

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