I 10 Giocatori NBA che hanno Cambiato il Nome

Come successo di recente al centro in forza ai Boston Celtics, Enes Kanter Freedom, molti giocatori dell’NBA e non solo (basti pensare al famosissimo pugile Muhammad Ali) prendono la decisione di cambiare il proprio nome per vari motivi.

In NBA, dieci giocatori hanno cambiato il proprio nome nel corso degli anni, chi per motivi religiosi, chi per diffondere un ideale o uno slogan, chi per motivi legati ai propri genitori biologici.

Ecco, dunque, l’elenco dei dieci giocatori NBA che hanno cambiato il proprio nome, con le rispettive motivazioni spiegate.

1. Kareem Abdul Jabbar, Mahmoud Abdul-Rauf e Jamal Abdul-Lateef

In origine Ferdinand Lewis Alcindor, nome con il quale disputò i primi due anni in NBA, KAJ decise di cambiare il proprio nome di Kareem Abdul-Jabbar in seguito alla sua conversione all’Islam nel maggio del 1971.

Come era avvenuto con Kareem Abdul Jabbar circa venti anni prima, anche Chris Wayne Jackson, ex giocatore NBA con Nuggets, Kings e Grizzlies, scelse la via dell’Islam che lo portò al cambio del proprio nome di battesimo in Mahmoud Abdul-Rauf nel 1991.

Stessa cosa è accaduta anche con Jamal Abdul-Lateef, il quale ha scelto questo nome dopo essersi convertito all’Islam. Nonostante questo, Silk è passato alla storia come Jamaal Wilkies, un mix tra il nome di battesimo (Keith Wilkes) e quello attuale.

2. World B. Free

Nato e cresciuto in Georgia sotto il nome di Lloyd Bernard Free, il prodotto di Guilford Quakers decise di cambiare il proprio nome di battesimo nel 1981, trasformando Lloyd in World, in modo che il nome potesse diventare un vero e proprio slogan(“Mondo libero”).

L’origine dello pseudonimo “World” risale, però, a diversi anni prima quando un suo amico di Brooklyn lo soprannominò così a causa delle sue spiccate doti nel salto verticale (111 centimetri).

3. Hakeem Olajuwon

L’ex numero 34 degli Houston Rockets, entrato nella Hall of Fame nel 2008, prese la decisione di cambiare il proprio nome di battesimo nel marzo del 1991, aggiungendo una “h” all’inizio.

Hakeem the Dream giustificò così la propria scelta:

Non sto cambiando lo spelling del mio nome ma lo sto solamente correggendo

Hakeem Olajuwon

4. Bison Dele

Dopo aver intrapreso i primi anni in NB con il nome di Brian Carson Williams, il campione NBA coi Chicago Bulls nel 1997 decise di cambiare il proprio nome nel 1998.

Fu proprio durante la sua esperienza a Detroit che cambiò il proprio nome in Bison Dele per onorare le proprie origini nativo americane, provenendo dagli Cherokee, un popolo originario del Nord America e considerata una delle cinque tribù civilizzate dopo l’arrivo dei coloni negli Stati Uniti.

5. Nenè

Come accade per molti atleti brasiliani, a passare alla storia non è il nome di battesimo ma il soprannome: basti pensare ai fenomeni come Kakà, Rivaldo oppure Ronaldo.

Nato a Sao Carlos nello stato di San Paolo come Maybyner Rodney Hilario, Nenè ha dovuto cambiare legalmente il proprio nome per poterlo utilizzare sul retro della canottiera di Nuggets, Wizards e Rockets, franchigia nella quale ha concluso la propria carriera in NBA.

6. Metta Sandiford Artest

Uno dei cambi nome più recenti è quello di Ron Artest, ex giocatore di Chicago Bulls, Indiana Pacers e Los Angeles Lakers con quale trascorso anche in Italia a Cantù.

La scelta numero 16 al Draft NBA 1999 decide di cambiare legalmente il proprio nome nel settembre 2011, quando ancora vestiva i colori giallo-viola dei Los Angeles Lakers, trasformandolo in Metta World Peace dove la prima è una parola buddista che significa dolcezza ed amicizia, mentre la seconda parte rappresenta un motto nei confronti di tutta l’umanità.

Nel 2020, dopo essersi spostato, ha cambiato nuovamente il proprio nome, inserendo anche il cognome della sua attuale moglie, Sandiford.

7. Jeff Ayres

Dopo aver scoperto le proprie origini ed essersi riavvicinato al proprio padre biologico, quello che era noto in NBA come Jeff Pendergraph per aver disputato alcune stagioni tra Portland, San Antonio, Indiana e Los Angeles (sponda Clippers), decise di cambiare il proprio cognome nel 2013, passando da quello del patrigno a quello del padre biologico.

8. J.R. Sakuragi

Una sola stagione in NBA nelle fila dei Vancouver Grizzlies nel 1999 con 30 partite disputate e poi un lungo girovagare per il mondo, esplorando varie nazioni e vari contenti, tra i quali l’Asia.

Una volta giunto in Giappone, infatti J.R. Henderson decise di prendere la cittadinanza, così da poter giocare anche in nazionale, e di cambiare il proprio cognome di Sakuragi, sia in onore della fioritura dei ciliegi che per il noto personaggio del manga Slam Dunk.

9. Henry Walker

Precedentemente conosciuto come Bill Walker, il prodotto di KSU Wildcats ha deciso di far mutare il proprio nome in Henry poiché non sopportava il soprannome “Billy” con cui veniva chiamato.

In realtà il giocatore selezionato dagli Wizards al Draft NBA del 2008 ha deciso di utilizzare il proprio secondo nome al posto del primo.

10. Enes Kanter Freedom

Dopo undici anni trascorsi nella massima lega di basket americana, Enes Kanter ha deciso di cambiare il proprio nome in occasione dell’ottenimento della cittadinanza statunitense.

Il centro dei Boston Celtics ha deciso di modificare legalmente il proprio nome in Enes Kanter Freedom: i primi due andranno a costituire i cosiddetti “name e middle name” mentre Freedom (ovvero liberà) diventerà ufficialmente il cognome, il quale potrà comparire anche sulle spalle del giocatore di origini turche.