NBA, la lega punisce Bulls e Heat: tolta una scelta al 2°giro
Le due franchigie hanno contattato i free agent prima del consentito, per questo la NBA ha tolto alle squadre una scelta di secondo giro al draft
La NBA ha concluso le indagini riguardanti i trasferimenti di Kyle Lowry ai Miami Heat e Lonzo Ball ai Chicago Bulls e ha sanzionato le due franchigie per “tampering”: le due squadre hanno contattato i due giocatori free agent prima del consentito.
Quest’estate Lowry è approdato a Miami in una sign-and-trade che ha visto Goran Dragic e Precious Achiwua andare ai Toronto Raptors. I New Orleans Pelicans hanno invece firmato Lonzo Ball con un quadriennale da 80 milioni di dollari, per poi mandarlo ai Chicago Bulls in cambio di Garrett Temple, Thomas Satoransky e una scelta al secondo giro.
Entrambi gli accordi sono stati conclusi pochi minuti dopo il via delle trattative, per questo motivo la NBA ha aperto un’indagine sui trasferimenti che ha ravvisato una violazione del regolamento, e ha punito le due squadre con la perdita di una scelta al secondo giro nel prossimo draft.
Le due franchigie hanno collaborato con le indagini e per questo hanno evitato pene più severe come una multa da 10 milioni di dollari o la sospensione dei dirigenti delle squadre.
La pratica di contattare i free agent prima della data prevista è molto diffusa in NBA, la lega spera che le sanzioni comminate servano a dissuadere le squadre dal continuare a farlo.
I due giocatori intanto stanno facendo le fortune delle squadre che li hanno acquistati: Kyle Lowry sta guidando gli Heat al terzo record ad est (13-8) facendo registrare 12.5 punti e 7.7 assist di media, mentre Lonzo Ball viaggia a 12.5 punti, 5.2 rimbalzi e 4.8 assist nei Bulls secondi (14-8).