Durant sul load management: “Vorrei giocare 48 minuti”
Nonostante il ricordo dell’infortunio al tendine d’achille sia ancora fresco, KD ha molta voglia di sacrificarsi per la squadra
A 34 anni e con 14 stagioni alle spalle, Kevin Durant quest’anno sta giocando la bellezza di 35.8 minuti a partita, il suo massimo dalla stagione 2015/16. Reduce dalla rottura del tendine d’achille subita nelle Finals 2019, da allora i Nets sono sempre stati prudenti riguardo il suo utilizzo da quando ha fatto ritorno in campo la scorsa stagione.
Malgrado ciò, KD non ha alcuna intenzione di risparmiarsi e la voglia di giocare è la stessa di quando entrò nella lega.
Sono un cestista, mi piace giocare, fosse per me giocherei 48 minuti a partita. Non ho un’intera carriera davanti, voglio giocare il più possibile.
Kevin Durant
Oggi il load management è una consuetudine tra i giocatori e le squadre NBA. Leonard e James sono due delle stelle che più sono soggette negli ultimi anni a questa pratica.
Durant fa parte di quella schiera di giocatori che, come Kobe Bryant, rifuta il load management per la loro fame di competizione e per non deludere il pubblico che paga per vedere i propri beniamini giocare.
Visto il minutaggio concessogli quest’anno, Durant non ha motivo di lamentarsi troppo con il proprio coaching staff.