GSW, Steve Kerr e l’importanza di Gary Payton II
Coach Kerr commenta l’inizio di stagione del figlio d’arte Gary Payton II
Durante questo inizio di stagione, i Golden State Warriors hanno messo in mostra parecchi talenti: uno su tutti Gary Payton II, figlio d’arte dell’omonimo Gary Payton. Il numero zero degli Warriors ha saputo farsi apprezzare da tutti per sua energia quando scende in campo.
Uno dei suoi più grandi estimatori è senza dubbio coach Steve Kerr, che commenta così l’inizio di stagione del giocatore:
E’ così dinamico in difesa e in attacco che è difficile lasciarlo fuori. Segna canestri da 3 ma anche da dentro l’area. Si sta guadagnando sempre più minuti e anche un posto fisso nelle rotazioni
Steve Kerr
Parole che faranno sicuramente piacere al diretto interessato, che ogni volta che è stato chiamato in causa ha sempre risposto presente.
Quando il coach mi chiama scendo in campo e quando mi chiama in panchina esco. Quando gioco do sempre il massimo, cerco di fare delle giocate che possano aiutare la squadra
Gary Payton II
Le seconde linee, se così possono essere chiamate, sono sempre state fondamentali e durante questo inizio di stagione quelle dei Warriors si sono dimostrate fondamentali.