Nets, Harden: “Stiamo dimostrando grande resilienza”
La guardia dei Nets elogia il grande lavoro di squadra e l’ottima comunicazione, fattore chiave per recuperare il gap contro i Mavs
La prima trasferta texana dei Brooklyn Nets si conclude con la vittoria per 102-99 contro i Dallas Mavericks di Luka Doncic, grazie a un parziale di 27-13 messo in campo nella quarta frazione.
Ottima la prestazione di James Harden che, con 23 punti, 9 rimbalzi e 12 assist, sfiora la tripla doppia ed elogia il lavoro di squadra dei suoi compagni.
La comunicazione è un fattore importantissimo che non va trascurato. Nel quarto periodo siamo riusciti ad essere più costanti e precisi, siamo riusciti a prenderci buoni tiri e abbiamo fatto una difesa più organizzata, con 5 giocatori sempre attenti ai rimbalzi.
Abbiamo giocato bene per tutta la partita, ma nell’ultima frazione siamo riusciti a migliorare dimostrando ancora una volta di essere una squadra resiliente. Non importa quanto stiamo perdendo o contro chi stiamo giocando, siamo capaci di continuare a spingere per conquistare la vittoria
James Harden in conferenza stampa
Con un record di 17 vittorie e 7 sconfitte, i Nets di coach Steve Nash stanno dimostrando di essere una squadra solida anche lontano da Brooklyn, capace di giocare sempre con aggressività, senza mai sottovalutare l’avversario.
Durante tutta la partita ci siamo presi buoni tiri, semplicemente non sono andati a buon fine come speravamo. Bisogna essere bravi a non darsi per vinti, non mollare e continuare a tirare.
Anche dopo vittorie come queste è importante fare gruppo e trovare un modo per migliorare e arrivare alla partita successiva con una consapevolezza nuova
James Harden
The Beard ha infine sottolineato i 24 punti e 7 rimbalzi di un incredibile Kevin Durant, fondamentale da dentro l’arco dei tre punti.
Se c’è una cosa che io e KD abbiamo in comune è amare questo sport. Possiamo giocare tutti e 48 minuti anche se siamo esausti. Vogliamo giocare sempre e fare la differenza. Coach Nash conosce bene questa fame e sa quando ha bisogno dei suoi giocatori migliori per vincere le partite
James Harden