76ers, Embiid: “Ci vuole costanza anche nell’arbitraggio!”

Joel Embiide perde la pazienza con gli arbitri. Il centro camerunese storce il naso pensando al metro arbitrale che gli ufficiali di gara hanno adottato nei suoi confronti nella gara contro gli Utah Jazz.

Nella sconfitta di questa notte, 116-98 ai danni dei Sixers, Embiid ha tirato solo 2 liberi rispetto ai 19 della partita precedente contro gli Charlotte Hornets. La protesta in realtà nasce già nel quarto periodo della partita contro i Jazz, quando dopo un contatto non fischiato, il numero #21 di Phillie sfoga la rabbia e prende un tecnico.

Non voglio lamentarmi troppo, ma non c’è una costanza. So benissimo che se in una partita tiro 19 liberi, in quella successiva non mi faranno fare lo stesso, non chiameranno gli stessi falli. Lasceranno i giocatori mettere tutta la fisicità che vogliono

Joel Embiid

Nell’ultima settimana, specialmente da quando è tornato dall’assenza per covid, Embiid è uno dei giocatori che più cerca il tiro dalla lunetta. 13.7 tiri liberi di media nelle ultime 5 uscite.

Non importa se qualcuno tira 50 liberi la partita prima. Un fallo è un fallo. […] Ribadisco che non voglio lamentarmi troppo, prendere multe e cose del genere, ma voglio solo far notare questo aspetto

Joel Embiid

Sicuramente nelle parole di Joel Embiid (19 punti, 9 rimbalzi) rientra anche della frustrazione figlia della dura “L” che Philadelphia ha incassato contro Utah, in casa, e il candidato MVP della scorsa stagione ha dovuto accettare contro uno dei suoi più acerrimi nemici, Rudy Gobert (autore di una doppia doppia da 11 punti e 21 rimbalzi).

E’ proprio nella quinta partita dopo il ritorno che Embiid ha avuto anche a che fare con un problema all’addome che nel corso del primo quarto gli ha causato qualche problema nel respiro. Nel post partita però il centro ha chiarito:

Pensavo fosse un crampo all’inizio poi ho cominciato a sentire dolore. Valuteremo nelle prossime ore, penso che andrà tutto ok

Joel Embiid