Oggi il basket compie 130 anni
Il 21 Dicembre 1891 gli allievi di James Naismith giocavano la prima partita di basket della storia
130 anni fa come oggi, il mondo scopriva il fenomeno del basket, nato dall’idea di un comune insegnante di Springfield, che creò il gioco e ne dettò le prime regole ufficiali.
Ci troviamo alla YMCA University di Springfield, dove si decide di assumere un preparatore atletico, il Dottor James Naismith, per mantenere in forma la squadra collegiale di football nei mesi invernali, quando i campi all’aperto erano spesso impraticabili.
Come si vede dal tweet celebrativo dell’NBA, il gioco consisteva nel dividersi in due squadre (inizialmente di 9 giocatori) e lanciare il pallone in due cestini, appesi alle pareti della palestra, con modalità molto “arcaiche” rispetto a quelle attuali e senza una regolamentazione fissa.
Il successo immediato del “giochino” inventato da Naismith per far passare il tempo ai suoi allievi è stato evidente da subito, tant’è che in due settimane ha dovuto inventare le prime regole ufficiali e le ha pubblicate in forma scritta poco tempo dopo, per permettere a questa novità di diffondersi più rapidamente.
Consolidata la fama del basket a livello internazionale, nel 1936 viene addirittura inserito tra gli sport olimpici, con Naismith incaricato di consegnare la medaglia d’oro (la prima di tante…) agli USA vincitori.
Va specificato che non tutte le date sulla fondazione coincidono (anche se lo scarto è di pochi giorni, nella maggior parte dei casi), ma la NBA ha deciso di formalizzare le celebrazioni in data 21 Dicembre di ogni anno, ricordando anche quel professore di educazione fisica (a cui viene intitolata la Hall of Fame) del Mississippi che ha cambiato per sempre lo sport mondiale e che conquistato tantissimi appassionati come noi.