Nets, Irving: “Ero così nervoso quando ho preso il primo tiro”

Ecco che torna in campo Kyrie Irving, il quale dopo la vittoria coi Nets ha raccontato le sue sensazioni

Kyrie Irving porta palla contro Justin Holiday e Myles Turner

Prima stagionale, debutto in questa stagione 2021/22 per Kyrie Irving nella partita che i Brooklyn Nets vincono in trasferta 129-121. In casa degli Indiana Pacers, l’ex Cavaliers e Celtics parte titolare e mette a referto 22 punti (9/17 dal campo) aggiungendo anche 4 assist con 3 rimbalzi e altrettante palle recuperate in 32 minuti.

Sono grato a tutti per essere sceso in campo e per aver avuto l’opportunità di tornare a divertirmi

Kyrie Irving

Seppure sia una superstar e un giocatore dal talento indiscutibile, l’approccio alla partita non è stato dei più semplici per il numero #11 dei Nets che ha segnato il primo canestro solo nel secondo quarto prendendo poi il ritmo.

Non è stato facile il primo tempo ma quando siamo entrati nello spogliatoio abbiamo capito che avremmo dovuto cominciare a costruire l’identità che cerchiamo. Adesso che sono tornato penso di aver voce capitolo in questo senso: dobbiamo fare un lavoro migliori nelle piccole cose, come i taglia fuori, essere sempre pronti ad aiutare i compagni, giocare con carattere. […] Quando ho segnato i miei primi due punti ero così nervoso, volevo che quel primo tiro entrasse

Kyrie Irving

Brooklyn ha faticato a stare al passo degli avversari andando sotto la doppia cifra di svantaggio. Dalla loro i Pacers hanno trovato un fattore bonus in un Lance Stephenson da 24 punti nel primo tempo, di cui 20 solo nel primo quarto scrivendo una pagina di storia nuova della franchigia con un nuovo record per punti segnati nei primi 12 minuti.

Harden (18+5+6), Durant (39+8+7) e Irving si sono poi rimboccati le maniche e hanno permesso ai Nets di prendere la leadership nel terzo quarto e viaggiare verso la 24esima vittoria stagionale, la prima di Kyrie Irving.

Dopo 8 mesi di assenza, c’è molta incertezza sul minutaggio, sul ruolo che posso avere nella squadra, come si sentono i miei compagni. Non hai nessuna idea quindi sono arrivato con l’intenzione di essere aperto a tutto e fare tutto quello che serve per vincere

Kyrie Irving

Nel back-to-back contro Bucks e Spurs – 8 e 9 gennaio -, Irving tornerà a far segnare due assenze a registro. Sappiamo che per quanto riguarda le partite casalinghe, Irving non può essere con la squadra, siccome non è vaccinato, ma sarà di nuovo a disposizione di coach Steve Nash nelle due trasferte consecutive che vedranno i Nets affrontare Thunder e Bulls tra l’11 e il 13 gennaio.

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