Nets, Durant: “Siamo sconnessi, Bucks squadra da titolo”
Kevin Durant evidenzia le mancanze dei Brooklyn Nets nella sconfitta contro i Bucks
Il rematch delle semifinali di Conference della stagione passata è dei Milwaukee Bucks, che si godono ben 6 giocatori in doppia cifra sul campo dei Brooklyn Nets, tra cui un Giannis Antetokounmpo da 31 punti e 9 rimbalzi e un Bobby Portis da 25 punti con 9/16 dal campo con l’aggiunta anche di 12 rimbalzi.
Eppure i Bucks sono ancora alle prese con gli infortuni e il covid: niente Brook Lopez ancora, out anche Donte DiVincenzo, Grayson Allen e soprattutto l’ancora difensiva della squadra Jrue Holiday.
Gli mancavano dei giocatori, ma sono scesi in campo con grande energia. Siamo andati sotto di 12/13 punti subito nel primo quarto e hanno continuato a correre. E’ un’organizzazione da titolo, sanno come gestire la tempesta
Kevin Durant
Kevin Durant, che ha messo a referto 29 punti (10/19) e 9 rimbalzi in 37 minuti sul campo, ha continuato così elogiando l’organizzazione e l’energia di una squadra motivata.
Hanno sfruttato il loro momento positivo anche quando noi abbiamo accorciato nel quarto successivo. Bobby Portis, Jordan Nwora, Rodney Hood hanno tutti segnato più tiri. Questo è quello che succede quando una squadra gioca con fiducia nei mezzi
Kevin Durant
Il numero #7 dei Nets ha poi evidenziato cosa è venuto a mancare ai Nets, che pure non vivono una situazione del tutto diversa dai Bucks viste le assenze di Blake Griffin, Paul Millsap, Joe Harris oltre a quella cronica, nelle partite casalinghe, di Kyrie Irving (tornato a giocare contro i Pacers).
Al contrario noi non siamo stati compatti e non abbiamo avuto la stessa visione d’insieme. Siamo sembrati sconnessi in attacco e in difesa, dobbiamo capire come essere sincronizzati
Kevin Durant
L’occasione per tornare a vincere e non perdere il passo della prima della classe Chicago Bulls, coi Bucks (26-15) che si insidiano ora la seconda posizione di Brooklyn (24-13), si chiama San Antonio Spurs per la squadra di Steve Nash.