Warriors, Curry: “La stagione mette alla prova il carattere”

Tutto facile per i Golden State Warriors. In casa dei Chicago Bulls, Stephen Curry (19 punti, 7/15 al tiro) e compagni dominano, 138-96: ancora senza Draymond Green e Klay Thompson – turno di riposo per il numero #11 – GSW riesce subito a ristabilire il feeling con la vittoria, a 24 ore di distanza dalla brutta sconfitta contro Milwaukee, grazie ad una notevole prestazione corale.

I Bulls perdono Zach LaVine subito dopo 4 minuti di gioco, ma la squadra di Kerr trova invece un gran ritmo e chide sostanzialmente la partita già all’intervallo, col vantaggio di 31 punti (78-47).

La stagione mette alla prova il carattere. Non bisogna mai perdere la fiducia nei propri mezzi e allo stesso non farsi prendere troppo dall’entusiasmo

Stephen Curry

Curry ha continuato:

Sono contento del modo in cui abbiamo risposto. Abbiamo cominciato a segnare i tiri presto nella partita e la nostra energia difensiva è stata costante. Siamo cresciuti sempre più con l’andare della partita

Stephen Curry

Un fattore importante sul risultato della partita è Jonathan Kuminga. Saltano all’occhio i suoi 25 punti – top scorer di GSW – tirando 10 su 12 dal campo, 2 su 4 da tre in quasi 26 minuti di gioco in cui ha aggiunto anche 3 rimbalzi, 3 assist e 3 stoppate.

Si tratta della migliore prestazione stagionale per un rookie che, dopo qualche difficoltà nella primissima parta di stagione, sta crescendo partita dopo partita.

E’ esplosivo. Ha la capacità di arrivare dove viòle sul campo. Quando si esprime al massimo è un giocatore difficile da contenere perché può finire l’azione in molti modi e ha anche un’ottima visione di gioco; sta attirando sempre più attenzione

Stephen Curry

Altra trasferta per i Golden State Warriors sul campo di Minnesota nella notte tra domenica e lunedì prima di tornare nella Baia, dove arriveranno Pistons e Pacers nella seconda metà di settimana prossima.