T’Wolves, Towns: “Ho fatto tacere tutto l’MSG

Il canestro decisivo è stato il suo: sul 108-109 per i Knicks a 30″ dalla fine, Karl-Anthony Towns ha segnato il tiro che ha permesso ai Minnesota Timberwolves di andare sul +1, commentato poi così nel post partita.

Ci sono stati molti momenti complicati per noi. Sono contento di aver ricevuto la palla e segnato in quei momenti. Julius mi ha marcato stretto, ho trovato un piccolo spazio e ho deciso di andare con la mano sinistra sfruttandolo

Karl-Anthony Towns

Il canestro decisamente più importante della partita per Kat, autore di 20 punti con 6/12 dal campo (2/4 da tre, con 5 rimbalzi e 3 assist) in 36 minuti di gioco, segnati contro la fisicità e l’atletismo di Julius Randle. Doti che di certo, come spesso ha mostrato in carriera, non mancano nemmeno al centro dei T’Wolves.

Adesso sono un veterano. Non mi accontento, voglio sfruttare le mie occasioni usando la mia potenza e le mie abilità. In quell’occasione volevo giocare duramente e vedere se sarei riuscito ad ottenere anche un fischio. Ho molta fiducia in me stesso ai liberi

Karl-Anthony Towns

Così anche Towns si è regalato la 22esima vittoria stagionale (settimo posto ad Ovest) con un momento della propria carriera che difficilmente dimenticherà per avere spento i fischi e il tifo dei fan dei New York Knicks.

Ho detto a mio padre che volevo anche io il mio momento al Madison Square Garden. Sentivo che quello era perfetto: grande energia, grande atmosfera. Ho messo in silenzio tutti

Karl-Anthony Towns