GSW, Curry: “Non siamo stati in grado di imporre il nostro gioco”

I Golden State Warriors si fanno sorprendere dai Pacers: i 39 punti di Curry non bastano

Stephen Curry

Curry segna 39 punti (con 8 assist e 5 rimbalzi), ma i Pacers espugnano il Chase Center sfruttando la doppia cifra di ben 7 uomini che sono scesi in campo tra cui Chris Duarte con 27 punti, 16 di Holiday (che ha segnato il tiro per mandare la gara all’OT) e 10 dell’ex Olimpia Milano Kieferr Sykes che aggiunge anche 4 rimbalzi e 3 assist nel 121-117 nella Baia.

Sapevamo che avevano molti ragazzi fuori e sono venuti in campo aggressivi, non avevano nulla da perdere. all’inizio del terzo quarto hanno segnato 4 triple e hanno alzato il livello. Non abbiamo fatto un buon lavoro nell’imporre il nostro gioco

Stephen Curry

Queste le parole di Stephen Curry che ha avuto la palla del pareggio in mano sul 120-117 negli ultimi secondi del tempo supplementare, ma non è riuscito a far esplodere il pubblico di casa. 12/27 dal campo per il numero #30, 6/16 da oltre la linea dei tre punti. Ma per il play di coach Steve Kerr contano molto le 21 palle perse…

Tutti questi turnover non ci hanno aiutati, ma abbiamo preso buoni tiri comunque per tutto l’arco della partita. Le percentuali a volte possono influenzare lo sforzo in generale anche in difesa, penso che sia questo quello che è successo

Stephen Curry

I prossimi avversari saranno gli Houston Rockets: un’occasione per i Golden State Warriors (32-13) di ritrovare subito il feeling con la vittoria.

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