Nets, Shaq: “Irving? Gli metterei le mani addosso”

L’infortunio di Kevin Durant è una brutta tegola per i Brooklyn Nets, che dovranno affidarsi maggiormente a James Harden nelle prossime partite, con l’aiuto di Patty Mills e LaMarcus Aldridge e quello, limitato alle partite in trasferta, di Kyrie Irving.

La squadra allenata da Steve Nash avrebbe bisogno di avere a disposizione Kyrie anche per le partite al Barclays Center, ma il giocatore ha già ribadito la sua volontà di non vaccinarsi, precludendosi così la possibilità di giocare in casa.

Shaquille O’Neal, nel corso del suo podcast, ha spiegato senza mezzi termini come, qualora giocasse con Irving, sarebbe disposto a passare alle vie di fatto per convincerlo a vaccinarsi.

Non vedo come la squadra possa continuare così. Se fossi in squadra con lui, gli metterei le mani addosso. So per esperienza che le finestre [temporali] per vincere i campionati sono molto ristrette, non ne hai molte. Questo fatto di giocare solo in trasferta impedisce di trovare il giusto ritmo

Shaquille O’Neal durante il suo Big Podcast

Shaq ha poi spiegato come questa decisione del numero #11 potrebbe causare problemi nello spogliatoio dei Nets:

Quando ho vinto le basi erano solide, eravamo vicini. Eravamo uniti, litigavamo, discutevamo , andavamo alle feste di compleanno dei bambini, andavamo alle feste in trasferta, mantenevamo segreti, facevamo molte cose; ci difendevamo, ci fidavamo l’uno dell’altro e non puoi farlo con persone che entrano ed escono

Shaquille O’Neal

L’analista dell’NBA per TNT ha poi spiegato come sia necessario compiere dei sacrifici per conquistare un titolo NBA:

La sua posizione è la sua posizione. Non ho intenzione di entrare nel merito su cosa dovrebbe o non dovrebbe fare, ma so per esperienza che per vincere devi sacrificarti

Shaquille O’Neal

Irving non sembra aver intenzione di cambiare idea in merito al vaccino e quindi rimarrà ancora un giocatore part-time. Vedremo se ciò minerà l’equilibrio dello spogliatoio dei Nets nel corso della stagione.