All-Star Game, Wiggins: “Pensavo fosse un sogno”

L’ala dei Golden State Warriors strappa un biglietto per l’All-Star Game e vola a Cleveland insieme a Curry, LeBron e Jokic

Towns si congratula con Andrew Wiggins al termine di T'wolves - Warriors

I due quintetti per l’All-Star Game 2022 sono stati decisi: saranno Nikola Jokic, Steph Curry, Ja Morant e Andrew Wiggins ad affiancare il capitano LeBron James a Ovest.

Sebbene la scelta di Wiggins possa essere sorprendente per alcuni, il numero #22 gioca per una delle contendenti al titolo ed è il secondo miglior realizzatore dei Golden State Warriors.

All’inizio di gennaio, era stato proprio Steph Curry a sostenere la candidatura del suo compagno di squadra, convinto che la prima scelta al draft 2014 meritasse di andare a Cleveland.

Dopo la vittoria nella notte contro i Minnesota Timberwolves, alcuni reporter hanno chiesto ad Andrew come si fosse sentito dopo aver ricevuto la prima chiamata della sua carriera all’All-Star Game.

È stato sconvolgente. Stavo facendo un riposino prima della partita. Mia figlia mi ha svegliato e detto “Sei nel quintetto titolare papà! Andrai all’All-Star Game!”. Per un secondo, ho pensato che fosse un sogno

Andrew Wiggins

Non ci sono dubbi che sia una notizia meravigliosa per Andrew, ma è anche vero che c’erano giocatori che, a livello individuale, meritavano di più dell’ala degli Warriors: Luka Doncic, Donovan Mitchell, Devin Booker o Chris Paul.

Ad ogni modo, questo sarà sicuramente un ottimo palcoscenico per mettere in mostra le sue qualità, dimostrare di meritare la chiamata e cambiare la sua reputazione nella lega.

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