NBA, Klay Thompson racconta il primo incontro con Jordan
Come ci si sente ad incontrare il proprio idolo? Klay Thompson ce lo racconta
Succede anche ad un campionissimo come Klay Thompson di rimanere senza parole, quasi paralizzato. Al numero 11 dei Golden State Warriors è successo nel lontano 1997-1998, quando, prima di una partita dei Chicago Bulls, incontrò colui che era da sempre stato il suo idolo: sua maestà Michael Jordan.
Penso fosse la stagione 97-98, quella dell’ultimo titolo dei Bulls. Mi ricordo l’hype che c’era intorno a quella squadra, a Jordan, a Pippen e a Rodman. Penso che quando l’ho incontrato io non abbia detto neanche una parola, ma non è importante, per me essere lì con il mio idolo era fantastico
Klay Thompson
E’ risaputo quanto Jordan abbia influenzato i giovani giocatori e gli amanti del basket durante la sua carriera e il livello di fama raggiunto da MJ è stato raggiunto da pochi altri sportivi.