NBA, Jerry West deluso dai Los Angeles Lakers
La leggenda dei Los Angeles Lakers ha raccontato i retroscena del suo allontanamento dalla dirigenza gialloviola
La leggenda dei Los Angeles Lakers, Jerry West, non è un grande fan della sua ex squadra, la quale si è assicurata che non tornasse a lavorare per la franchigia in nessun modo.
Nel 2017, West dichiarò di voler tornare ai Lakers in un ruolo nel front office, con i gialloviola che non hanno mostrato alcun interesse nel farlo. I Los Angeles Clippers invece hanno deciso di offrirgli un contratto come consulente, raccogliendone i frutti, con l’ex play dei Lakers risultato fondamentale nell’acquisto di Paul George e Kawhi Leonard.
La relazione con i Lakers si è ancora di più irrigidita dopo che la proprietaria Jeanie Buss lo ha lasciato fuori dalla top 5 dei giocatori in maglia gialloviola più influenti di sempre. Ma questa è stata solamente l’ultima goccia che ha fatto traboccare il vaso.
Per West l’ultima goccia è stata la revoca del suo abbonamento a vita, senza alcun preavviso, il quale gli era stato promesso dal defunto dottor Buss
The Athletic
Nel corso di una intervista con The Athletic, nonostante tutto West ha ribadito il suo amore per i Los Angeles Lakers, confermando di aver avuto attriti non con la proprietaria Jeanie Buss ma con alcuni membri della dirigenza:
Nessuno ha avuto il coraggio di chiamarmi, ma nonostante tutto io amo i Lakers. Mi piace vederli fare bene. Sono orgoglioso di tutto quello che è successo quando ero lì. Ma a volte ti senti come se fossi stato scartato, come spazzatura. Ci sono un paio di persone laggiù che non capisco… ho sempre avuto un bel rapporto con Jeanie, almeno pensavo di averlo. Non so cosa è successo
Jerry West
Cosa avrà mai fatto Jerry West per meritarsi questo trattamento dai Lakers? Dopotutto rimane l’uomo dietro il logo NBA e rimane molto influenti anche per i tifosi gialloviola. L’Hall of Famer sta comunque assicurandosi di far sentire la sua voce e le sue ragioni.