Nets, James Harden: “Dobbiamo essere più intelligenti”

James Harden (22 punti e 10 assist) torna in campo dopo due partite di assenza, ma i Nets cadono ancora,. C’è Kyrie Irving, che aiuta Brooklyn a restare a contatto con i Suns fino a metà dell’ultimo quarto grazie ai suoi 26 punti (10/20 al tiro), ma poi alla squadra di Steve Nash manca la fiammata decisiva per sorprendere i padroni di casa e arrivare per primi al traguardo.

Avremmo dovuto giocare meglio nel primo quarto. Siamo stati soft, per il resto della partita abbiamo giocato bene: siamo riusciti ad andare avanti nel quarto periodo, ma non siamo stati abili nel chiudere il match

James Harden

E’ un problema di costanza quello che i Nets stanno attraversando. Complici anche i molti e pesanti infortuni – come quello di Kevin Durant – i Nets stanno giocando con una squadra composta da veterani come Patty Mills, Blake Griffin e James Johnson per ritrovare ritmo e vittorie. Contro i Suns, che infilano l’11 vittoria di fila, non è bastato.

E’ un problema che abbiamo riscontrato più volte questa stagione. Commettiamo molti errori su entrambe le metà di campo: dobbiamo imparare ad essere costanti, non facciamo abbastanza. Loro [Suns, ndr] hanno segnato molti tiri e di questo bisogna dargliene atto, molte cose per noi non sono andate per il verso giusto, come i problemi di falli dopo un minuto del quarto quarto. Non si può toccare più nessuno in questo gioco

James Harden

I Nets si trovano nel mezzo del peggior momento della stagione regolare: cinque sconfitte di fila, prima Brooklyn non ne aveva mai incassate più di 3 (tra 31 dicembre e 3 gennaio). Prossima tappa Sacramento per cercare di ritrovare il feeling con la vittoria.