Nets, Irving: “Non sono ancora al massimo della forma”
La stella dei Nets ammette lo stato di forma non ottimale dopo la lunga assenza dai campi da gioco
I Brooklyn Nets hanno perso sette partite consecutive e sono scesi al sesto posto della Eastern Conference (29-23), l’ultimo che garantisce l’accesso diretto ai playoff senza dover disputare il play-in.
Brooklyn sembra davvero in caduta libera e mantiene solo mezza gara di vantaggio sui Toronto Raptors, che stanno risalendo la graduatoria trascinati da un grande Pascal Siakam.
I Nets stanno accusando l’infortunio di Kevin Durant e lo scarso stato di forma di James Harden, alle prese con piccoli acciacchi ed in difficoltà nel dover trascinare la squadra ogni partita.
Brooklyn sperava di alleviare i compiti offensivi di Harden con il rientro – limitato alle gare in trasferta – di Kyrie Irving, ma anche il numero #11 sta faticando dopo l’assenza dai campi di otto mesi.
La stella dei Nets ha saltato le ultime partite dei playoff dello scorso anno per un infortunio alla caviglia, per poi venir escluso dal gruppo-squadra all’inizio di questa stagione a causa della sua decisione di non vaccinarsi.
Il reintegro di Irving è avvenuto un mese fa, ma Kyrie, per sua stessa ammissione, è ancora lontano dalla forma ottimale.
Non penso di essere vicino a dove voglio essere personalmente. Il periodo di inattività di otto mesi dopo l’infortunio alla caviglia, non poter avere l’estate che avrei voluto, non disputare la preseason e non potermi integrare con i ragazzi è stato duro. Non poter fare come volevo ha avuto un impatto, sia mentale che fisico. Sto combattendo, e sto cercando di mettere una partita di 40 minuti in cui mi sento me stesso, ma alla fine sono in grado di guidare i ragazzi della squadra alla vittoria
Kyrie Irving
Brooklyn ha bisogno al più presto del miglior Irving, soprattutto considerando le voci di mercato che vorrebbero la imminente partenza di James Harden.