Hornets, Miles Bridges: “Non rinuncerò a tiri aperti”

Con la sconfitta di stanotte contro i Raptors, gli Hornets sono arrivati a cinque di fila. Prima di questa striscia negativa erano al settimo posto a Est, mentre ora sono due posizioni più in basso. La causa principale di queste sconfitte è l’inefficienza al tiro: anche questa notte, infatti, hanno tirato col 23% da tre punti, troppo poco per una squadra che fa così tanto affidamento sul tiro dalla lunga distanza.

Tutta la squadra ha faticato, e nessun giocatore, fra quelli che ha giocato un buon numero di minuti, ha tirato sopra il 40%. Kelly Oubre ha tirato 0 su 8, mentre Miles Bridges, autore di 25 punti, ha tirato 2 su 7.

Non mi è mai sembrato di avere un crollo al tiro. E’ solo questione di sicurezza in se stessi. Non esiterò al tiro, so quanto ho lavorato per migliorarlo. Se ho una tripla aperta, so che l’allenatore vuole che la tiri

Miles Briges, ala piccola degli Charlotte Hornets

Ovviamente una serata negativa al tiro non destabilizza nessuno, specialmente se ha il via libera dell’allenatore. Miles è migliorato molto, fino a diventare una forte minaccia offensiva, diventando uno dei migliori giocatori in squadra, e quindi da lui ci si aspetta che tiri fuori la squadra dalle difficoltà. La soluzione che ha indicato è di restare positivi:

Tutti sono negativi su di noi. So che i nostri tifosi stanno soffrendo, ma troveremo un modo per uscirne

Miles Briges, ala piccola degli Charlotte Hornets

Anche PJ Washington ha commentato la serie di sconfitte:

Non penso proprio che i tiri siano peggiorati. Fa parte del gioco, a volte entrano, a volte no. Sfortunatamente, nell’ultimo periodo non sono entrati. Dobbiamo continuare ad insistere, altrimenti avremmo veramente un calo.

PJ Washington, ala piccola degli Charlotte Hornets

Le cose non stanno andando bene per Charlotte, infatti Gordon Hayward ha giocato solo sei minuti nell’ultima partita, costretto a lasciare il campo per un infortunio alla caviglia.