Lakers, LeBron James: “Trade deadline? Vediamo cosa succede”
LeBron commenta la situazione dei Lakers in vista della trade deadline dopo la sconfitta contro i Portland Trail Blazers
I 30 punti di LeBron James sono un losing effort. Contro i Portland Trail Blazers, i Lakers cadono per la seconda sconfitta consecutiva e per la prima volta in stagione arrivano a toccare 4 partite sotto il 50%.
Il 107-105 in Oregon, contro una squadra completamente rimaneggiata dopo una serie di trade, mette ancora più incertezza, confusione e peso sui Lakers.
Ovviamente questa situazione pesa sulla squadra e stiamo cercando di risolverla. Siamo nella nebbia e vogliamo vedere cosa c’è dall’altra parte
LeBron James
Per James non sono bastati nemmeno 7 rimbalzi, 7 assist e 3 recupero per provare a dare la scossa decisiva ai Lakers in 37 minuti sul campo; 17 per Anthony Davis con 7 rimbalzi e 6 assist.
Sono stanco morto. Ho solo voglia di arrivare nella Baia e bermi un po’ di vino. Ho buone sensazioni su quello che il domani ci riserva, vediamo cosa succede con la deadline e concentriamoci sul migliorarci
LeBron James
Muoversi sul mercato può essere l’occasione giusta per la franchigia per provare a fare il primo passo verso “l’altra parte”.
In quest’ottica molto probabilmente il front office cercherà di scambiare Russell Westbrook – out contro i Blazers per un problema alla schiena – per provare smuovere la situazione, anche se il suo contratto (44 milioni quest’anno, 47 il prossimo) è davvero molto pesante.
Coach Vogel, nel post partita, ha confermato che i Lakers non resteranno con le mani in mano prima della deadline, a patto che si creino le condizioni giuste per effettuare dei movimenti.
Se dovesse presentarsi l’occasione per migliorare il nostro roster, lo faremo. Non dico altro
Frank Vogel
Pensando anche alle parole di James, la sensazione è che i giallo viola potrebbero avere già avviato qualche trattativa. Per quale giocatore non lo sappiamo. Lo scopriremo solo da domani.
Nel mentre i Lakers viaggiano verso Sud per tornare in California, dove raggiungeranno San Francisco per sfidare gli Warriors nella notte tra sabato e domenica.