Bulls, DeRozan: “Aggressivo, così approccio l’ultimo quarto”
DeMar DeRozan segna 19 dei suoi 40 punti nel quarto periodo conducendo i Chicago Bulls alla vittoria
Se a causa dei numeri incredibili di Joel Embiid o Nikola Jokic, DeMar DeRozan è stato messo in secondo piano per il titolo di MVP, la guardia dei Chicago Bulls ha bussato nuovamente alla porta questa notte finendo con 40 punti (16/24 al tiro, senza triple) nella vittoria contro i San Antonio Spurs per 120-108.
19 li ha segnati nel solo quarto periodo dando la spallata decisiva a degli avversari in grado di restare a contatto per la maggior parte dei 36 minuti precedenti.
Lavoro molto sulla mia concentrazione partita dopo partita, anche le sere quando non giochiamo. Non tiro solo per tirare, provo sempre ad analizzare i tiri che prendo, il ritmo. Ogni tiro che prendo è un tiro su cui lavoro
DeMar DeRozan
Nel terzo quarantello della stagione regolare anche 7 assist e 3 rimbalzi per DeRozan. Scorer, ma anche assist man che sa quando servire i compagni al momento giusto.
Il mio approccio ai quarti periodi è sempre aggressivo. Cerco di entrare in ritmo e segnare, fare la giusta decisione, essere concentrato in difesa oppure scelgo di mettere in ritmo i miei compagni
DeMar DeRozan
Con la vittoria contro gli Spurs, i Bulls rimangono a 0.5 partite di distanza dai Miami, primi nella Eastern Conference. 37-21 il record di DeRozan e compagni che giocheranno in casa ancora contro Kings, Hawks e Grizzlies prima dello sconto diretto in trasferta contro gli Heat il 3 marzo.