Suns, per Chris Paul prima l’infortunio poi l’espulsione
Il play dei Suns dovrà sottoporsi ad esami strumentali per comprendere l’entità dell’infortunio
La frustrazione per un fallo non fischiato, le proteste ed una rapida espulsione. La partita di Chris Paul contro gli Houston Rockets è stata segnata da trenta intensi secondi ad inizio terzo quarto.
Paul, infatti, in uno scontro di gioco con Jae’Sean Tate, ha subito un colpo alla mano destra, la quale verrà presto sottoposta ad una risonanza magnetica per comprendere l’entità della botta. Il dolore e la rabbia per il mancato fischio sono stati riversati sugli arbitri, i quali hanno sanzionato Paul con un doppio tecnico.
Il primo è arrivato per proteste, il secondo per essere “accidentalmente” entrato in contatto fisico con un arbitro (bumping), portando all’immediata espulsione. Nei 19 minuti passati sul parquet, Paul aveva messo a referto 11 punti e 6 assist.