Chris Boussard: “LeBron si definisce GOAT perché è insicuro”

LeBron si proclama GOAT nel corso di un’intervista e le reazioni degli opinionisti non tardano ad arrivare

LeBron James in maglia Lakers

La regular season è ferma per l’All-Star Weekend e scarseggiano gli spunti per i dibattiti sulle questioni di campo: quale miglior momento per tirare fuori il dibattito evergreen sul GOAT?

Pare che gli opinionisti d’oltreoceano non riescano a saziarsi del confronto tra Michael Jordan e LeBron James (con l’inserimento di qualche outsider di tanto in tanto) e le dichiarazioni rilasciate dalla stella dei Lakers a Kenny Smith qualche giorno fa hanno gettato nuova benzina sul fuoco.

Il nativo di Akron ha fatto sapere di considerare sé stesso “il più grande di tutti i tempi” portando a sostegno della sua tesi la rimonta dal 3-1 contro GSW nelle Finals 2016.

In tanti si sono scagliati contro queste dichiarazioni, tra questi l’NBA analyst Chris Boussard che durante una trasmissione in onda su Fox Sports ha parlato così:

Per me LeBron è il numero 2. Continua a mostrare insicurezza parlando di questo argomento, se sei davvero il migliore non è necessario ricordacelo di continuo. Quando era a Miami e Cleveland LeBron faceva tremare tutta la Eastern Conference, Jordan faceva lo stesso ma con tutta l’NBA: quando è arrivato lui, nessuno ha più mangiato

Chris Boussard

Un duello infinito che si protrarrà anche oltre il termine della carriera di LeBron e che attira ancora i fan dell’uno o dell’altro a commentare qualsiasi post, tweet o dichiarazione sull’argomento: l’esaurimento delle discussioni sul GOAT sono ancora lontane.

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