Damian Lillard: “Free agent? C’è chi firma per Oklahoma”

Sono passati ben dieci anni da quando i Portland Trail Blazers scelsero al draft Damian Lillard con la scelta numero sei. Da allora, la squadra è sempre riuscita a farsi rispettare all’interno della lega, divenendo una presenza fissa ai playoff e una squadra dura da battere.

Questo parziale successo però non ha nascosto la volontà della squadra e dei tifosi di avere a disposizione una vera e propria contender. Insomma, Portland non è mai riuscita a fare quel passo in più. Passo in più che sarebbe stato garantito dalla firma di una stella da affiancare a Lillard e McCollum.

Adesso, dopo che CJ McCollum ha salutato i compagni, per Portland siamo punto a capo. Durante una chat con Draymond Green, il playmaker ha parlato della situazione e della difficoltà nel attrarre giocatori di livello.

Di chi è la colpa? Non saprei. Non voglio incolpare la città. Voglio dire, c’è gente che firma per Oklahoma. Penso che la gente abbia un’idea sbagliata su Portland, io sono qui da dieci anni ma nessun free agent ha mai firmato per noi

Damian Lillard

Lillard non ha tutti i torti: in dieci anni di carriera è riuscito a giocare insieme a solamente un giocatore All-Star, al contrario di tutti gli altri big della lega, che hanno raggiunto (o quasi) il successo insieme ad almeno un altro All-Star.

Non sono un giocatore egoista, lo sanno tutti. Voglio vincere insieme ad un gruppo di giocatori felici di giocare l’uno per l’altro. Quindi non voglio incolpare nè me e nemmeno la città. Spesso si sceglie la strada più facile per il successo

Damian Lillard