Nets, 60 punti da record per Kyrie Irving
Kyrie Irving non finisce mai di stupire: contro i Magic segna 60 punti, di cui 41 nel primo tempo!
Siamo in quel momento della stagione, poco prima dei playoff, in cui le stelle alzano i giri del motore e regalano spettacolo; dopo LeBron, Durant e Karl-Anthony Towns, solo per citarne alcuni, arriva il turno di Kyrie Irving, che bissa la super prestazione contro Charlotte (da “soli” 50 punti) e fa anche meglio: 60 punti tondi tondi contro Orlando, per mettere a tacere gli ultimi dubbi sulla sua condizione fisica, ma anche per scrivere il suo nome tra le migliori prestazioni realizzative All-Time.
Partiamo da quello più importante: i suoi 60 punti costituiscono il record di franchigia per i Nets, che tra l’altro è stato realizzato in soli 35 minuti causa garbage time.
Inoltre è la prima volta che due giocatori di Brooklyn vanno oltre quota 50 in due partite di fila: Durant contro New York e, appunto, Irving contro i Magic.
Il dato ancora più clamoroso, che ha stupito persino LeBron, riguarda la prima metà di gara: 41 punti, tirando 14-19 dal campo (con anche un modesto 6-7 da 3 punti). Negli ultimi 25 anni, l’unico ad aver fatto meglio è stato il suo adorato mentore, Kobe Bryant (che ne ha messi 42), in quel noto 28 Marzo del 2003 contro gli Wizards dell’ultimo Jordan.
I Nets celebrano la prestazione con questo video che raccoglie tutti i canestri dell’ex Celtics, contro una malcapitata Orlando, che non poteva davvero opporre alcuna resistenza (nonostante KD si sia preso una serata di “riposo”, con una prestazione non indimenticabile).
Arriva così un’altra rivincita personale per Irving, che fa dimenticare in fretta il brutto capitolo James Harden, oltre a rimarcare il fatto che nella famosa lista dei migliori 75 all-time della NBA probabilmente avrebbe meritato una menzione.
Dopo stanotte, per Kyrie arrivano 10 giorni di riposo forzato a causa di una serie di 3 partite in casa, ma ai playoff i Nets daranno spettacolo già dal primo turno: entrando verosimilmente come settimi o ottavi, la serie li vedrebbe scontrarsi contro gli attrezzatissimi Heat o Bucks in una sorta di finale anticipata ad Est.
Comunque vada il seeding ci sarà da divertirsi, ma con un ritorno, ormai sempre più prossimo, di Ben Simmons, trovare qualcuno all’altezza di questi Nets sembra essere veramente una missione impossibile. Vedremo.