Knicks, inizia male il “dopo Randle”
I Knicks si preparano a salutare Randle, mettendolo fuori squadra fino al termine della stagione, ma sul campo continuano a piovere sconfitte
Con la partita di ieri, persa per 101-119 contro i Cavs, i Knicks chiudono un cerchio durato per tutta la stagione, che li vede lontanissimi dalla zona play in, e si preparano ad avviare un nuovo progetto, facendo verosimilmente a meno della stella Julius Randle.
Infatti, a poche ore dalla partita è arrivata la notizia ufficiale che il numero 30 non giocherà più in questa stagione, ad avvalorare le voci, pubblicamente smentite pochi giorni fa, secondo cui l’attuale Most Improved Player abbia richiesto una trade alla dirigenza.
Con l’ex-Lakers fuori squadra, il quintetto dei Knicks perde in qualità e capacità offensive, ma guadagna con la fisicità esplosiva del vincitore del Dunk Contest, Obi Toppin; ottima la sua partita, con 20 punti all’attivo e una partecipazione al gioco che coach Thibodeau non vedeva in Randle.
Per quanto riguarda il ruolo di stella della squadra, il futuro si chiama Rj Barrett, con il prodotto di Duke che sembra ormai pronto a caricarsi la franchigia sulle spalle, nonostante siano risaputi i suoi problemi di continuità nel lungo periodo.
Insomma, si prepara un’altra estate movimentata nella Grande Mela, dove tutti sembrano essere in discussione, staff tecnico e dirigenza inclusi.