Warriors, Klay Thompson: “Mio padre è il mio critico più spietato”

Quinta partita da almeno 30 punti in stagione per Klay Thompson che firma la vittoria contro i Lakers, davanti a papà Mychal

Klay Thompson esulta dopo un canestro contro i Lakers

Davanti a papà Mychal – ex Laker per 5 anni tra 1986 e 1991 -, Klay Thompson lascia alle statistiche la seconda partita consecutiva con almeno 30 punti.

E’ la prima volta dal rientro dall’infortunio per il veterano di GSW. Dopo i 36, con 14/28 al tiro nella vittoria contro gli Utah Jazz, il numero #11 degli Warriors replica con 33 punti costruiti con 11 segnati dei 22 tiri presi, di cui 6/10 da tre punti, nel successo per 128-112 contro i Los Angeles.

Ho preso bei tiri e li ho segnati. Con mio padre in tribuna, ho realizzato le mie due migliori partite della stagione, sarà qui anche per i playoff quindi spero di fare qualcosa di speciale. E’ il mio critico più “spietato”

Klay Thompson

51-29 il record dei Golden State Warriors che pensano ai playoff, ma ancora non sono certi del terzo posto. I Dallas Mavericks di Luka Doncic – freschi di 50ma vittoria stagionale – hanno ancora due partite rimaste e proveranno ad andare alla conquista della terza piazza. Klay però è concentrato solo sulla post season.

Se giochiamo al massimo possiamo fare qualcosa di grande ed essere soddisfatti del nostro lavoro

Klay Thompson

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