NBA Play-In: la griglia ufficiale

Gli accoppiamenti per i Play-In sono ufficialmente completi: da martedì a venerdì notte le otto squadre rimaste si sfideranno per un posto ai Playoff

Il logo dei Playoffs NBA

La Regular Season è ufficialmente chiusa. Prima di arrivare ai Playoff però, otto squadre dovranno contendersi gli ultimi posti disponibili passando per il Play-In.

La formula Play-In è molto semplice: settima contro ottava (chi vince passa il turno) e nona contro decima. La perdente tra settima e ottava invece si scontrerà con la vincente tra nona e decima. Ma vediamo quali saranno gli accoppiamenti.

Il bracket dei Playoff NBA 2022
Il bracket dei Playoff NBA 2022

Play-In Eastern Conference

Brooklyn vs Cleveland (martedì notte) e Atlanta vs Charlotte (mercoledì notte) chiuderanno i conti per quanto riguarda la Eastern Conference.

Brooklyn Nets vs Cleveland Cavaliers

Con la vittoria di ieri sera contro gli Indiana Pacers, i Nets si sono guadagnati il fattore campo in questi Play-In: questo vuol dire che basterà battere i Cavaliers per accedere direttamente senza ulteriori fatiche. Il grande ex della sfida Kyrie Irving e Kevin Durant sono in grande forma: 35 punti, 7 rimbalzi e 5 assist col 75% al tiro per il primo, tripla doppia da 20-10-16 (career high in assist) per il secondo nell’ultima uscita, giusto per scaldare i motori per la gara di martedì notte. Ben Simmons non sarà ancora disponibile ma le voci lo danno come rientrante ai Playoff in caso di qualificazione.

Vittoria anche per i Cavaliers contro i rimaneggiati Bucks, privi di tutti i titolarissimi: nella gara di ieri Cleveland ha dato ampio spazio alle riserve e buon minutaggio ai titolari, in modo da garantire a tutti il miglior stato di forma possibile per la sfida contro Brooklyn. Oltre ai soliti Garland e Mobley (e un Markkanen in grande spolvero), brilla la stella di un rinato Kevin Love: 32 punti, 10 rimbalzi, 8/11 dall’arco in 14 minuti partendo dalla panchina. Il suo contributo esperto sarà fondamentale per tentare l’approdo alla post-season, aiutando un quintetto giovane alle prime esperienze col palcoscenico più importante.

Atlanta Hawks vs Charlotte Hornets

Gli Hawks vincono una gara fondamentale per mantenere il nono posto e quindi il vantaggio nella serie contro Charlotte. Trae Young mette a referto la solita doppia doppia da 28 punti e 11 assist e il nostro Danilo Gallinari lo accompagna con 26 punti, 6/8 da tre punti. Atlanta segue quindi il trend che l’ha tenuta a galla nel corso degli ultimi mesi, alimentando le speranze per un posto ai Playoff, con l’intenzione di riavere John Collins per gli spareggi dopo la sua operazione al piede.

Secondo tentativo invece per Charlotte, già eliminata ai Play-In lo scorso anno. LaMelo Ball torna col grado di All Star, Miles Bridges ha alzato l’asticella del suo gioco e Terry Rozier si è preso qualche responsabilità offensiva extra nelle serate no degli altri due: tolti loro però gli Hornets non sembrano molto attrezzati a far fronte alle avversarie di più alto livello, ma vedremo se i ragazzi di James Borrego saranno in grado di sovvertire il pronostico.

Trae Young e LaMelo Ball durante una gara NBA
Trae Young marcato da LaMelo Ball

Play-In Western Conference

I Play-In dell’Ovest apriranno le danze martedì con Timberwolves vs Clippers e continueranno mercoledì con Pelicans vs Spurs.

Minnesota Timberwolves vs Los Angeles Clippers

Timberwolves sono sicuramente una sorpresa nel panorama del selvaggio West, anche se la triade Towns-Russell-Edwards ha tutti i colpi per poter giocare ad alto livello anche contro avversarie toste. KAT è anche tornato a giocare, con grande merito, la Gara delle Stelle vincendo il Three Point Contest. Non solo, a livello offensivo sta giocando forse il suo miglior basket, efficace e costante. Insomma, i Timberwolves sono una vera mina vagante che non vede l’ora di farsi spazio tra le grandi e il primo passo sono i Clippers.

Clippers che stanno facendo le prove tecniche per il ritorno in grande stile. Paul George è tornato a disposizione di coach Lue nelle ultime giornate e pare che anche Kawhi Leonard stia ultimando la preparazione per fare il suo debutto in post season, anche se queste voci non sono state confermate. Con loro due di nuovo a pieno ritmo i losangelini potrebbero tranquillamente puntare ad un percorso di tutto rispetto ai Playoff, senza Leonard la strada sarebbe già sicuramente difficoltosa.

New Orleans Pelicans vs San Antonio Spurs

I Pelicans arrivano alla sfida di mercoledì con tutti i titolari perfettamente riposati dopo il turno di ieri contro gli Warriors. Coach Green ha preferito far sedere i suoi migliori giocatori in una sfida che non aveva nulla da aggiungere al buon percorso fatto, sperando così di poterne tirare fuori il meglio contro gli Spurs. Ingram, Valanciunas e McCollum sono più che pronti ad affrontare questa prova e, in caso di vittoria, quella che seguirà per regalare a New Orleans dei Playoff che mancano da tre stagioni vissute nella mediocrità.

A mettergli i bastoni tra le ruote ci proveranno gli Spurs: Popovich, ufficialmente l’allenatore più vincente della storia, sta riuscendo a far funzionare una squadra di giovani promettenti capitanata da Dejounte Murray. Il prodotto dei Washington Huskies sta vivendo una stagione individuale da favola, coronata dalla convocazione all’All Star Game e dal secondo posto nella classifica di triple doppie, e i suoi sforzi, combinati con quelli del resto della squadra, stanno dando buoni frutti.

Dejounte Murray contro i Pelicans
Dejounte Murray contro i Pelicans

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