NBA, Garnett sulla bolla: “Non ci sarei potuto restare”
L’ex Celtics e Timberwolves ha parlato di come lui e la sua generazione avrebbero vissuto all’interno della bolla
Una vita da agonista, dentro e fuori dal campo con tanti nemici e pochi alleati. Questi con ogni probabilità sono i principali motivi per cui Kevin Garnett non avrebbe potuto vivere all’interno della bolla di Orlando.
A confermarlo è stato Garnett in persona che in un’intervista a Complex ha dichiarato di aver provato ad immedesimarsi nei giocatori che ancora sono nel Walt Disney Resort, con pessimi risultati:
Io e i giocatori della mia generazione non saremmo mai potuti restare all’interno della bolla. Eravamo dei grandi competitors, dentro e fuori dal campo. Ogni volta che gli avversari tiravano si urlavano cose che in televisione avrebbero dovuto censurare. Adesso è una NBA diversa, noi eravamo uomini! Sarebbe stato complicato mettere uomini come noi in una bolla.
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