Hawks, Danilo Gallinari: “Sconfitta difficile da digerire”
La difesa degli Heat annulla Trae Young. On fire De’Andre Hunter con 35 punti, ma non basta per evitare l’eliminazione a Miami
Miami passa al secondo turno chiudendo la serie sul 4-1. Il cammino degli Atlanta Hawks si ferma con largo anticipo rispetto alla passata stagione (dove avevano raggiunto le Finali ad Est).
Con gli Heat in vantaggio 97-94 negli ultimi 10″, è Danilo Gallinari – 12 punti in gara 5 – a ricevere la palla in angolo dalla rimessa per provare un tiro da tre punti, ma la difesa dei Miami spegne ogni speranza con un raddoppio rapido sull’ala azzurra.
Hanno fatto una giocata semplice e intelligente: ci hanno impedito di tirare da tre punti. Ho ricevuto la palla nell’angolo ma mi hanno raddoppiato e non ho avuto il tempo per fare altro se non scaricarla in area
Danilo Gallinari
Dopo il 68-79 che ha aperto il quarto periodo, gli Hawks ricuciono il distacco arrivando fino al 93-95 grazie ad uno strepitoso De’Andre Hunter: l’ala di Atlanta segna 35 punti – career high ai playoff – tirando con 11/21 dal campo, 3/7 da tre e portando anche 11 rimbalzi in 42 minuti. Pesa però la sua assenza, a causa dei 6 falli, negli ultimi 120 secondi di gioco.
Gli Hawks arrivano tanto vicino, ma cedono sul finale davanti alla difesa da titolo degli avversari, capaci di annullare Trae Young (solo 11 punti con 2/12 al tiro), orfani di Jimmy Butler e Kyle Lowry.
L’atmosfera nello spogliatoio era spenta. Non abbiamo parlato molto della sconfitta perché è difficile da digerire. Abbiamo combattuto, non avevamo altra scelta, ma non è stato abbastanza
Danilo Gallinari