Bucks, Giannis: “Non voglio multe parlando di arbitri”

Dopo le tante lamentele di questi giorni, anche Giannis si unisce al coro contro la classe arbitrale, disastrosa in questa post-season

Giannis Antetokounmpo si riposa a bordocampo

Dopo la prestazione devastante di Giannis Antetokounmpo in Gara 3, conclusa con 42 punti (contro la clamorosa difesa dei Celtics, la stessa che ha tenuto Durant a 23 di media), 8 assist e 12 rimbalzi, il 34 è stato protagonista anche in conferenza stampa, quando gli è stato chiesto un commento sull’arbitraggio della partita:

Quanto mi costerebbe fare commenti sugli arbitri? 20.000$? Voglio risparmiare quei soldi, mi servono per comprare pannolini

Giannis Antetokounmpo

Effettivamente l’arbitraggio, in questa partita ma non solo, è una delle tematiche più discusse di questo periodo, a causa di decisioni spesso affrettate e che centrano poco con l’atmosfera e l’agonismo dei Playoffs.
Giannis Antetokounmpo non è stato neanche il primo tra i giocatori a lamentarsene: basti pensare che la stella dei Suns Devin Booker in Gara 3 contro i Mavs aveva risposto ad un ufficiale di gara con un eloquente “Man, we are in the Playoffs” dopo l’ennesima chiamata “soft”.

Chissà che la prossima stagione non possa portare delle novità sui regolamenti, viste le costanti lamentele di giocatori e staff.

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