Warriors, Stephen Curry: “La giocata di Poole non era maliziosa”
Stephen Curry difende Jordan Poole dalle critiche e dagli attacchi arrivati dopo l’infortunio di Ja Morant
Dopo la netta vittoria dei Golden State Warriors sui Grizzlies, il botta e risposta tra coach Taylor Jenkins e Jordan Poole in merito all’infortunio di Ja Morant è stato seguito anche da Stephen Curry, che nel post partita si è espresso difendendo il proprio compagno di squadra.
E’ spiacevole parlarne adesso perché ovviamente nessuno vorrebbe che lui si infortunasse. Però è inutile fare paragoni con gli antisportivi di Draymond o Dillon, trovo che non ci sia stato nulla di malizioso
Stephen Curry
Il leader di GSW, autore di 30 punti con 7/14 dal campo, ha parlato così di una gara -3 dominata dalla squadra della Baia, soprattutto nella seconda metà in cui ha segnato 78 punti.
Dopo le 14 palle perse del primo tempo ci siamo migliorati. Ne abbiamo commesse solo 3 nel secondo e la partita per noi è andata in discesa. Siamo riusciti a segnare di più, trovare gli uomini aperti. Dobbiamo migliorare l’approccio alla partita
Stephen Curry