Dejounte Murray: “Sono stato in un centro di detenzione minorile”
10 anni dopo la detenzione in un centro giovanile, Dejounte Murray è diventato All-Star: ecco cosa ha raccontato sui social
Dal nulla al star Nba. E’ la storia di Dejounte Murray, come potrebbe esserla di molti altri atleti del panorama sportivo americano: in un tweet, il play dei San Antonio Spurs ha raccontato un aneddoto molto particolare e toccante sulla sua gioventù.
10 anni fa mi trovavo in un centro di detenzione minorile e per tutto il mese che sono stato dentro lì ho detto alle guardie che quando sarei uscito avrei cambiato la mia vita. Loro invece mai dicevano che sarei tornato
Dejounte Murray
La stella degli Spurs ha chiuso così il tweet.
Adesso sono gli stessi che, 10 anni dopo, mi chiedono foto e autografo
Dejounte Murray
Il percorso di Murray in Nba è piuttosto emblematico: al terzo anno nella Lega, la sfortuna lo colpisce. Nel corso della stagione 2018/19, si rompe il tendine d’Achille: in quella successiva gioca 66 partite rimettendosi in sesto e solo due anni dopo viene eletto All-Star con delle medie da record personali di 21.1 punti, 9.2 assist e 8.3 rimbalzi in 68 partite.
Murray, a 25 anni volto della franchigia nella quale milita, ha battuto i critici e gli scettici sul proprio conto.