Consigli Fanta NBA, come gestire il mercato dopo la ripresa

Con l’avvicinarsi della ripresa NBA andiamo a vedere assieme come gestire al meglio il mercato Dunkest.

Daryl Morey, GM degli Houston Rockets

Ogni giorno che passa ormai è un giorno in meno dalla ripresa del fantabasket ed in tutto ciò tra i molti fantallenatori più navigati ci saranno alcune persone che avranno interesse di capire alcune delle meccaniche del gioco. In questo articolo vi mostreremo una linea guida di come poter gestire tutto ciò che riguarda il mercato da fare per questo breve finale di stagione composto da 7 giornate.

Partiamo con lo spiegare ai meno avvezzi che la peculiarità di Dunkest rispetto magari ad altri fantabasket è quella di poter rimodellare la propria squadra al termine di ogni giornata, ed è proprio questo aspetto che fa la differenza nei risultati finali. Avendovi dunque introdotto la sua importanza andremo ora a vedere alcuni fattori che potrebbero influenzare e non poco il mercato che andrete a fare da qui in avanti.

In primis l’elemento che definirà la strategia da adottare è quella del budget a disposizione che varia ovviamente da giocatore a giocatore, essendo questo articolo dedicato ai più partiremo da un budget medio. Questo budget dovrà essere usato tenendo conto di più o meno tre fattori: i ruoli, i vantaggi a disposizione ed i cambi da dover effettuare tra una giornata e l’altra.

  • I ruoli: a dunkest i giocatori da poter scegliere sono suddivisi in 3 categorie: Guardie, Ali e Centri (oltre al coach d cui abbiamo già scritto in un articolo). Ovviamente per via di cose questi ruoli avranno ognuno una sua peculiarità, per fare un esempio il ruolo dei centri data la posizione in campo è quello che di norma ottiene meno malus di punteggio non giocando molto spesso il pallone ne dovendo tirare in situazioni con basse percentuali. Questo quindi vi farà magari virare sul puntare su due centri di buon livello rispetto che su uno solo ed uno di convenienza. Questo è solo un esempio ma sappiate che la vostra strategia sarà più o meno efficace in base a queste considerazioni.
  • I vantaggi: essi sono un aspetto importante che può agevolare molto il lavoro di un fantallenatore, infatti essi possono permettere di acquistare più giocatori della stessa squadra, annullare i malus in cui si imbatte sostituendo un giocatore con un altro durante il mercato tra le diverse giornate, oppure incrementare i fondi a disposizione per la squadra. In assenza di questi vantaggi le scelte da prendere se si vuole essere comunque competitivi sono da ponderare in maniera cauta.
  • I cambi: essi sono la linfa di Dunkest dato che sono ciò che rende così vario e diversificato il fantabasket in questione. Oltre ovviamente al dirvi che il chi prendere conta enormemente (per non dire quasi totalmente) bisogna meditare anche sul come e sul quando. Infatti per chi non avesse i vantaggi di sorta, di cui vi abbiamo parlato in precedenza, i cambi dovranno essere studiati per bene oltre che essere ridotti al minimo indispensabile per potersi accollare il minor numero possibile di malus da trasferimento. Dovrà quindi essere pensato per esempio un piano per quei giocatori che potrebbe essere comodo tenere per più partite in base a diversi fattori tra cui: la facilità del calendario, lo stato di forma e lo stato della squadra di appartenenza.

Con questo si concludono i consigli riguardo il mercato Dunkest dopo la ripresa, per altri articoli in tema consultate sempre la sezione Fantabasket nelle News.

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