Guida agli Utah Jazz 2020/21

I Jazz si sono mossi poco sul mercato ma il colpo vero sembra il rinnovo di Donovan Mitchell, presente e futuro della squadra

Il logo dei Jazz

Playoff che sembravano pienamente alla portata e invece una rovinosa rimonta subita sul 3 a 1 ha distrutto le speranze dei Jazz. Unica consolazione è essere stati eliminati dai finalisti di Conference, ma in ogni caso il risultato ha dato indicazioni importanti.

Prima di tutto i Jazz sono croce e delizia, capaci di creare quanto di autodistruggersi, ma i segnali sono incoraggianti. Il roster conta giocatori nel pieno della maturità cestistica e Utah può solo ambire a migliorare costantemente.

Quest’anno sarà un altro banco di prova e vedremo cosa la franchigia di Salt Lake sarà in grado di dare ai suoi tifosi.

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Consigli Dunkest

Sicuro consigliato è Donovan Mitchell (14,5 CR): Spida ha aperto i Playoff con la terza miglior prestazione offensiva della post-season tenendo una media di quasi 37 punti nelle sette gare contro Denver. Quest’anno non sarà assolutamente da sottovalutare.

Più cautela invece con Mike Conley (9,1 CR). Il play non è sembrato pienamente integrato nel gioco dei Jazz, tanto che i migliori risultati sono arrivati durante il suo infortunio. Per un giocatore come lui non dovrebbe essere un problema ritrovare la strada ma in ottica Dunkest è bene guardarsi intorno.

17.1 PDK medi e una buona dose di statistiche messe a referto in diverse partite per Joe Ingles (9,5 CR). Come Ala di riserva può sempre tornare utile in un Draft numeroso e, se avete fortuna nel centrare la serata giusta, anche al campionato generale.

Non ultimo Bogdan Bogdanovic (9,5 CR), secondo miglior realizzatore della squadra. I suoi trentelli li ha messi a referto, tenendo anche una discreta media: non sarà un top player ma anche lui può far comodo in ottica Draft.

Giocatore chiave

Undicesimo complessivo per punteggio Dunkest medio nello scorso campionato, Rudy Gobert (17,3 CR) è un centro estremamente affidabile: doppia doppia praticamente assicurata, alte percentuali al tiro, il tutto condito da qualche stoppata e qualche assist.

In ottica Fantabasket è da considerarsi un potenziale capitano, visti i punteggi che mette a referto. Anche in una serata negativa, vederlo scendere sotto i venti punti Dunkest è veramente raro perciò non fatevelo scappare sia al Draft che al generale.

Sottobosco

Una buona occasione dal Sottobosco è Royce O’Neale (7,4 CR), da quest’anno titolare, che riempie discretamente le statistiche senza strafare. Altro nome valido è Georges Niang (5,7 CR), che nei suoi 15 minuti di media a partita può fare una piccola plusvalenza.

Probabile quintetto

PM. Mike Conley

G. Donovan Mitchell

AP. Bojan Bogdanovic

AG. Royce O’Neale

C. Rudy Gobert

Power Ranking

Le previsioni di ESPN vedono Utah al quarto posto nella Eastern Conference e forse è una previsione generosa. Sicuramente i Jazz possono ambire ai Playoff senza passare dagli spareggi e con ogni probabilità ci arriveranno, ma bisogna tenere conto di tutte le variabili in questo anno particolare, più i vari rinforzi di squadre come Portland, Phoenix e New Orleans.

Il quarto posto non sembra irraggiungibile e probabilmente i Jazz graviteranno in quella zona di classifica, facendo il possibile per assicurarsi il fattore campo al primo turno dei Playoff.

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