Top e Flop Fanta NBA, l’ora di Damian Lillard

Ormai è arrivata l’ora e tutta la lega se n’è accorta: i Blazers hanno alzato i giri e si stano prepotentemente prendendo l’ottavo posto ad Ovest. Ottavo posto che è chiaramente nelle mire dei Suns, alla quarta vittoria su quattro partite nella bolla. Oltre questo vale il punteggione anche la super rimonta dei Bucks contro gli Heat per blindare il primo posto ad Est (per saperne di più leggete qui). Vediamo quindi chi sono stati i migliori e i peggiori della G47.

TOP:

• Damian Lillard (Guardia, Portland Trail Blazers, 17,4 cr) 67,5 punti: ci siamo, è Dame Time purissimo. 45 punti, 12 assist e 4 rimbalzi con undici bombe in perfetto stile Lillard per affossare i Nuggets e portarsi a mezza gara di distanza dall’ottavo posto. Ormai i Blazers sembrano lanciati e sono diventati i favoriti per l’ingresso in Post Season.
• James Harden (Guardia, Houston Rockets, 21,1 cr) 57.25 punti: assenza pesante nei Lakers e come uno squalo ne approfitta il Barba che sente l’odore del sangue. 39 punti, 8 rimbalzi e 12 assist (sfiora la quadrupla doppia con le 10 palle perse) che valgono vittoria e punteggio monstre per la guardia dei Razzi.
• Ivica Zubac (Centro, Los Angeles Clippers, 9,3 cr) 48,5 punti: prestazione incredibile del lungo di LA che non sbaglia un tiro dal campo e mette a referto 21 punti e 15 rimbalzi senza perdere neanche un pallone. Un terzo posto tra i Top meritatissimo.

FLOP:

• Hassan Whiteside (Centro, Portland Trail Blazers, 17,2 cr) 7,5 punti: ci siamo chiesti tutti come si sarebbe svolta la rotazione tra lui e Nurkic e ora abbiamo la risposta. Quello che è stato uno dei migliori centri del campionato adesso è un panchinaro da 12/15 minuti a partita. Svalutazione pesante, pochi punti e probabilmente le valige pronte.
• Bam Adebayo (Centro, Miami Heat, 17,7 cr) 4,75 punti: pessima prestazione di Bam Bam con tanto di rimonta subita e sconfitta al photofinish. Due su dieci al tiro, troppe palle perse e pochi minuti di impiego: sicuramente Spoelstra sta preservando le sue pedine per i Playoff.
• Justin Holiday (Ala, Indiana Pacers, 6,8 cr) 4 punti: se una sera di questi tempi TJ Warren non gira, i suoi colleghi non riescono a sopperire la mancanza. 1 su 7 dal campo per Justin e poca costruzione di gioco per una sconfitta contro degli ottimi Suns.

Menzione d’onore:

• Phoenix Suns: la vera sorpresa di questa ripresa sono loro. Quattro vittorie consecutive che li rimettono in corsa per l’ultimo posto disponibile per i Playoff. E questo, chiaramente, porta anche buonissimi punteggi in chiave Dunkest: 38,75 di Ayton, 36,5 di Booker, 32,25 di un ottimo Cam Johnson, più i ventelli di Payne, Bridges e Saric a portare plusvalenze. Senza contare Monty Williams come miglior allenatore della notte con 31,92 PDK.