Consigli Fantabasket NBA, G49: tre nomi per ruolo

Siamo agli sgoccioli delle seeding games e abbiamo notato giocatori compiere vere e proprie imprese. I giocatori provenienti dal sottobosco ci hanno regalato plusvalenze succose, ma in questa G49 di Fantabasket NBA è tempo di scontri diretti utili a decidere i piazzamenti play-off. Aggrappiamoci alle nostre certezze e chiudiamo in bellezza in vista questa prima parte di prima che inizi la post-season.

Guardie

• Damian Lillard (Portland Trail Blazers, 17.8 crediti): Dopo la sconfitta con tanto di rappresaglia contro i Clippers, Lillard è tornato a fare il Lillard: 51 punti nella vittoria contro i Philadelphia 76ers. Quando è caldo come una stufa, il numero 0 va preso.
• Devin Booker (Phoenix Suns, 15 crediti): Suns in striscia positiva, unica squadra imbattuta con cinque vittorie in altrettante gare. L’ora della verità arriva con due partite in due giorni, ma D-Book ha in testa solo la possibile (e clamorosa) qualificazione ai play-off ed è certo che i suoi compagni non lo deluderanno. Punti ed assist in mano al talento di Phoenix.
• Gary Trent, Jr. (Portland Trail Blazers, 6.9 crediti): In piena lotta ottavo posto rientrano certamente i Blazers che non vogliono sciupare tutto il bello mostrato fin ora in Florida. Si parla di Lillard, di rinascita Melo, ma poco si sente sulla straordinaria condizione di Gary Trent Jr. e per meno di 7 crediti contro una Dallas in back-to-back, è la scommessa da fare.

Ali

• Jayson Tatum (Boston Celtics, 14.9 crediti): Dopo la vittoria di +22 contro una delle migliori difese della Lega, Boston certa del terzo posto potrebbe abbassare la guardia contro degli agguerriti Grizzlies, ma la Mamba Mentality instillata in Tatum lo costringe ad essere il migliore dei suoi e noi siamo certi che creerà non pochi grattacapi alla difesa di Memphis.
• Michael Porter Jr. (Denver Nuggets, 8.9 crediti): La partita può sembrare proibitiva, ma i Lakers hanno già la testa ai Playoff e MPJ sta vivendo un momento d’oro: a 8.9 crediti è praticamente regalato.
• Cameron Johnson (Phoenix Suns, 6.5 crediti): Siamo romantici e speriamo in un’impresa della squadra dell’Arizona. Dopo Booker, ci sentiamo in dovere di consigliare il buon Cam Johnson, autore di prove notevoli anche contro avversari nettamente superiori sulla carta. Il prezzo di 6 crediti e mezzo dovrebbe avervi già convinto a prescindere.

Centri

• Nikola Vučević (Orlando Magic, 17.6 crediti): Unica certezza dei Magic, specie dopo l’infortunio che ha costretto Gordon a lasciare la squadra. Sempre pronto a farsi in quattro per i suoi compagni, prende ogni tipo di tiro, difende e smista palloni come un vero playmaker. Nikola vuole trascinare i suoi compagni oltre i capelloni di Allen, suo diretto marcatore.
• DeAndre Ayton (Phoenix Suns, 12.5 crediti): Non siamo noiosi, semplicemente ci fidiamo di Phoenix e sebbene suoni strana questa frase, fidatevi del nostro consiglio. L’Ayton visto a DisneyWorld è completamente un giocatore diverso, più sicuro di sé e dei suoi mezzi, se i Suns erano entrati come ventiduesima squadra e ci si aspettava una loro prematura eliminazione, la perseveranza di giocatori come DeAndre ha fatto sì che la permanenza nella bolla possa durare più di qualche settimana.
• Jakob Poeltl (San Antonio Spurs, 8.5 crediti): Contro lo small ball dei Rockets hanno sofferto tutti i centri della NBA, inspiegabilmente la tattica di D’Antoni funziona, ma attenzione alla strategia Popovich e alle giocate estemporanee del gigante austriaco, che potrebbe essere la sorpresa e il fattore del derby texano. Pochi crediti e possibilità concrete di vederlo andare in doppia doppia.

Coach

Jacque Vaughn (Brooklyn Nets, 7.1 crediti): La partita in T2 contro i Magic è da 50 e 50, ma il testa o croce tra allenatori ha premiato quello dei Nets che dovrà soddisfare le nostre richieste (e quelle dei tifosi).

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