Consigli Fantabasket NBA, G1 PO: tre nomi per ruolo

Dopo la vittoria dei Portland TrailBlazers, nel play-in contro i Memphis Grizzlies, è ufficiale anche il nome dell’ultima squadra che parteciperà ai playoff. Dame Lillard & co. se la vedranno contro i Los Angeles Lakers di LeBron James. Non ci sarà tempo per riposare sugli allori. Dunkest durante i play-off diventa un gioco differente, le rotazioni diminuiscono, i punti per match anche, e conviene puntare su giocatori con la vittoria in tasca. Avendo in mente tutto questo, andiamo a vedere 3 giocatori per ruolo che potrebbero far bene in questa giornata iniziale.

Guardie

• James Harden (Houston Rockets, 20.7 cr): il Barba dovrà iniziare i playoff senza il suo compagno di merende. Russell Westbrook sarà costretto a rimanere ai box per almeno due partite, quindi tutto il peso dell’attacco degli Houston Rockets sarà sulle spalle di Harden. Potrebbe essere un’arma a doppio taglio: se non credete negli Houston Rockets, non prendetelo. Io ci credo, la small ball mi piace e nonostante l’avversario duro da affrontare, probabilmente uno dei peggiori possibili, il Barba deve dimostrare a tutti di poter mantenere una media punti irreale anche nella post season.
• Kyle Lowry (Toronto Raptors, 13.7 cr): i campioni in carica si presentano ai playoff come la squadra più solida della Lega. Sia le squadre di Los Angeles che altre favorite dell’Eastern Conference hanno mostrato punti di debolezza e difficoltà. I Toronto Raptors hanno mostrato per tutta la regular season di non aver sofferto più di tanto la perdita di Kawhi leonard e di essere una squadra, prima che un mix di ottimi giocatori. Difficilmente potranno ripetere l’impresa dell’anno scorso, il peso dell’assenza di Leonard si farà sentire nei playoff, ma daranno del filo da torcere a chiunque. Kyle Lowry ha stupito tutti l’anno scorso e si è definitivamente confermato nell’Olimpo dei top giocatori della Lega. Nell’accoppiamento con Brooklyn per me non c’è storia: sweep.
• Goran Dragic (Miami Heat, 8.5 cr): lo sloveno gioca un ruolo fondamentale nelle speranze playoff degli Heat. E’ il giocatore con più esperienza e viene da un anno travagliato dopo la consacrazione al ruolo di all-star. Il coraggio e il talento non mancano, l’avversaria è rispettabile ma acciaccata, deve dimostrare il suo talento e portare Miami il più in alto possibile. In più, sporca sempre tutte le statistiche, non male per il nostro gioco.

Ali

• LeBron James (Los Angeles Lakers, 21.4 cr): come anticipato da Tranquillo in telecronaca, i Portland TrailBlazers se la vedranno con un team poco raccomandabile. I Los Angeles Lakers hanno in squadra il Re che nei playoff si esalta e non dovrebbe riscontrare alcun problema a perforare la già claudicante difesa dei ‘Blazers. Non so come possano fermare LeBron formato playoff. James sa che ormai sono gli ultimi anni in cui può provare a vincere ancora, non si lascerà sfuggire l’opportunità senza dare tutto in campo.
• Pascal Siakam (Toronto Raptors, 14 cr): la sorpresa degli scorsi playoff si presenta ai nastri di partenza come uno dei giocatori più talentuosi della propria squadra. Ha chiuso la stagione con 23 punti e 7 rimbalzi di media, nonostante le ultime uscite non all’altezza. Siamo sicuri che possa rimettersi in carreggiata contro un avversario inesperto che tende a concedere molto.
• Kelly Olynik (Miami Heat, 6.7 cr): Kelly capelli sta accumulando fiducia grazie alle sue buone prestazioni. Il costo è esiguo e se il minutaggio rimane alto, l’ex Celtics riesce a portare a casa sempre buoni punteggi. Senza Sabonis, ancora ai box, i Pacers sembrano meno solidi in difesa. E’ un rischio che vale la pena correre.

PS: non l’ho consigliato ma va da sé che Giannis Antetokounmpo è da prendere assolutamente. Il costo è altissimo, quindi, soprattutto per gli account rookie, rischia di essere inarrivabile. Ma sulle qualità del Greco e sul possibile punteggione ci sono pochi dubbi.

Centri

• Nikola Jokic (Denver Nuggets, 19.2 cr): il serbo se la vedrà contro uno dei migliori rim protector della Lega. Rudy Gobert è un avversario tosto, ma Nikola ha dimostrato negli scorsi playoff di esaltarsi quando conta. Il peso dell’attacco dei Denver Nuggets passa dalle sue educate mani e il prezzo è alto ma non troppo. In più il rischio della tripla doppia è sempre presente.
• Serge Ibaka (Toronto Raptors, 11.2 cr): si vede che non credo troppo nel miracolo di Brooklyn? Ibaka è un giocatore esperto e se Marc Gasol dovesse confermarsi ancora un po’ fuori condizione allora per il congolese ci saranno minuti e tanti possessi offensivi.
• Dwight Howard (Los Angeles Lakers, 8.2 cr): anche questo consiglio è più una scommessa che una certezza. Superman parte dalla panchina e porta sempre energia quando entra. I Trail Blazers subiscono più di 120 punti a partita, difficile che la solidità difensiva possa limarsi e perfezionarsi in un paio di giorni. Può puntare alla doppia doppia.

Head Coach

Nick Nurse (Toronto Raptors, 9.3 cr): altro consiglio per Dunkest playoff che forse ho dimenticato: puntate sul coach più sicuro possibile, nella post season un coach negativo pesa molto di più rispetto alla regular season. Non c’è spazio per il malus in questa modalità di gioco. Partire con un +20 dalla panchina è una grossa mano.

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