Consigli FantaNBA, G5 PO: tre nomi per ruolo

Le prime carte sono state scoperte e ora è tempo di focalizzarsi sui match più combattuti. Chi la spunterà? Leonard avrà la forza di rispondere al buzzer beater di Doncic?

Kawhi Leonard playoff

Alcuni risultati già li conosciamo e il primo accoppiamento per le semifinali della Eastern Conference è già realtà: i Boston Celtics se la vedranno contro i Toronto Raptors in attesa di aspettare il colpo di grazia di Giannis e compagni ai Magic padroni di casa. Ad attenderli ci sono i Miami Heat, responsabili dello sweep rifilato stanotte agli Indiana Pacers. Sponda Ovest c’è qualche risultato incerto in più. Okc ha rimontato e si è portata sul 2-2, i Jazz hanno oggi l’occasione di chiudere i conti contro i Nuggets e Doncic ha oscurato i sogni di gloria dei Clippers pareggiando la serie.

Guardie

  • Shai Gilgeous-Alexander (Oklahoma City Thunder, 12.9 cr): Il sophomore in uscita quest’estate dai Clippers sta sorprendendo tutti e ora è uno dei leader tecnici della squadra di coach Donovan. Se la serie è tornata in parità. gran parte dei meriti sono da assegnare al 22enne canadese. I Rockets hanno buttato gara 4 dopo un vantaggio che ha sfiorato anche le 20 lunghezze, servirà una svolta di Harden e compagni per riportarsi in vantaggio. Sono sicuro che Alexander e Okc non molleranno fino all’ultimo.
  • Mike Conley (Utah Jazz, 11.1 cr): Arrivato in ritardo nella bolla causa nascita del figlio, gli sono servite due partite per annientare i Denver Nuggets. Le ottime percentuali al tiro per l’ex stella dei Memphis Grizzlies, condite con dei Nuggets irriconoscibili in campo, hanno permesso ai Jazz di avere tre match point per superare il turno. Sarà compito di Mc Conley friggere i Nuggets?
  • Trey Burke (Dallas Maverics, 6.1 cr): Il piccoletto non scherza e non ha paura di nulla. E’ entrato prepotentemente nel mondo Maverics e sembra non volerne uscire più. Il playmaker è stato firmato a fine giugno in piena pandemia e con un Jalen Brunson in preda a problemi fisici. Ennesimo errore di 76ers liberarlo così facilmente? Non so, di certo per Dallas portarsi a casa per un pugno di dollari un giocatore che, se in giornata, riesce a piazzare anche 25 punti è oro colato.

Ali

  • Kawhi Leonard (Los Angeles Clippers, 19.5 cr): Probabilmente fino ad ora l’MVP della bolla. Non ha mai sbagliato una partita e il modo in cui è uscito dal campo dopo il game winner di Luka Doncic nell’ultima partita mi fa credere che in gara 5 assisteremo ad una prestazione da mani nei capelli. A Leonard non piace perdere, anche se non lo dà a vedere, e se i Clippers vogliono veramente superare il turno e l’ostacolo Mavs, dipendono totalmente da Kawhi. Il solido dei Playoff.
  • Danuel House Jr. (Houston Rockets, 8 cr): Non c’è molta scelta nel reparto ali per questo turno senza Raptors, Celtics e Heat, allora tocca puntare su giocatori che trascorrono in campo molto tempo. Tra questi c’è l’ala degli Houston Rockets che, se in giornata, riesce a chiudere anche la doppia doppia. Non vi aspettate un punteggio altisonante, ma se tirano bene e Houston vince, allora saranno dei crediti ben spesi
  • Jeff Green (Houston Rockets, 7.6 cr): Partita storta quella di ieri per il veterano Jeff Green che rimane una super presa sia per i Rockets sia per il fantabasket. Tanti tiri e qualche rimbalzo, questo è il leitmotiv dei suoi playoff. In queste 4 partite disputate è riuscito per ben due volte ad assestarsi intorno al 30ello Dunkest, non male per un 7 crediti.

Centri

  • Nikola Jokic (Denver Nuggets, 18.8 cr): Questa è più una scelta di cuore ché di cervello. Non posso credere che Jokic abbandoni il palcoscenico a lui più caro senza incidere in nessuna partita. I Denver Nuggets sono sembrati mosci, forse proprio perché quest’anno la loro superstar non è riuscita a trainarli. Mi aspetto una prova d’orgoglio e, perché no, una tripla doppia di uno degli europei più forti in circolazione. Il 4-1 sarebbe un risultato veramente eccessivo, Nikola è l’unico che può riuscire a prolungare la serie.
  • Ivica Zubac (Los Angeles Clippers, 9.2 cr): Anche qui, scelte obbligate. Se il reparto lunghi non pullulava di nomi qualche giornata fa, figuriamoci oggi senza Adebayo e Ibaka, rispettivamente il terzo e il secondo per media punti. Allora, se proprio si deve rischiare, meglio farlo senza spendere troppo. Zubac è un giocatore che può fare bene, soprattutto se i Clippers dovessero portarsi sul 3-2. Credo nei Clippers e consiglio lui, difficilmente giocherà più di 25 minuti, ma ha tutto il tempo per imbastire un tentativo di doppia doppia.
  • Javale McGee (Los Angeles Lakers, 8.8 cr): Discorso simile anche per l’idolo di Shaq. Javale McGee non gioca tantissimi minuti, ma quando gioca ha le carte in regola di costruire, anche abbastanza velocemente, il suo punteggio Dunkest. I Lakers si sono portati sul 3-1 e tutto mi fa credere che Bron e compagni non vedano l’ora di occuparsi delle semifinali di Conference. Se fosse realmente così, McGee porterebbe a casa sicuramente un buon punteggio.

Head Coach

Mike Budenholzer (Milwaukee Bucks, 10.9 cr): E’ l’unica squadra, tra quelle ancora alle prese col primo turno dei playoff, con la vittoria (quasi) in tasca. Avere un coach perdente implica un brutto punteggio Dunkest, ballano circa 30 punti di differenza. Io non rischio mai in questa casella e farei di tutto per prendere il coach dei Milwaukee Bucks.


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