Guida ai Chicago Bulls 2021/22
La squadra più attiva del mercato estivo è pronta a tornare ai Playoff dopo 5 anni di assenza
Nel raccontare i nuovi Chicago Bulls non si può non partire, nella linea temporale, dalla scorsa stagione. Marzo 2021: la dirigenza della città del vento decide di puntare le proprie fiches su un All-Star a stagione in corso, senza aspettare la Free Agency che si preannunciava senza grossi colpi.
Nikola Vucevic a metà della scorsa stagione è approdato a Chicago, Wendell Carter Jr. e Otto Porter Jr. sono volati in direzione Florida, sponda Orlando. Una netta presa di decisione: obiettivi immediati a discapito di un giovane su cui erano riposte grosse aspettative, mai ripagate a pieno.
I Bulls hanno confermato questa filosofia anche nella passata Free Agency, aumentando epsonenzialmente le qualità tecniche del roster e affiancando a Zach Lavine e Nikola Vucevic un borderline All-Star come DeRozan e un giovane playmaker da 14 punti e 6 assist di media nella passata stagione: il chiacchierato Lonzo Ball.
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Consigli Dunkest
Con l’aggiunta di Caruso via Los Angeles, il reparto guardie dei Bulls è tra i migliori della Lega. Lonzo Ball (G, 10.7 CR) con ogni probabilità partirà da titolare e porterà ordine e disciplina alla quarta squadra con più palle perse nella scorsa stagione, in cui nessuno dei giocatori a roster ha registrato più di 5 assist di media a partita.
Il reparto ali è il vero punto debole di questa squadra. Molto probabilmente DeRozan (G, 13.5 CR) sarà dirottato nello slot di 3 titolare ma le alternative sono poche sia qui che nel ruolo di Ala Grande, dove sarà riposta la fiducia al sophomore Patrick Williams (A, 8.5 CR), quarta scelta assoluta del draft 2020, dopo una stagione in chiaroscuro.
Giocatori Chiave
Zach LaVine (G, 13.4 cr) è uno dei migliori scorer dell’intera Lega e gli ultimi due anni da oltre 25 punti di media a partita l’hanno definitivamente consacrato. Una tipologia di giocatore non particolarmente appetibile per Dunkest. La presenza di altri giocatori dalle mani educate, come Lonzo, Caruso e DeRozan, potrebbe giovare a Zach e ai Bulls in generale, ma a discapito di una riduzione di una statistica come gli assist.
Nikola Vucevic (C, 16.8 CR) è il quinto centro più costoso del nostro gioco, il che lo rende un giocatore da tenere d’occhio in ogni giornata. Non fatica a raggiungere la doppia doppia, tira tantissimo e non disdegna l’assist: da valutare la sintonia con i nuovi compagni di squadra, rimane un accumulatore seriale di statistiche.
Sottobosco
Il reparto ali è una vera incognita per i Bulls. Difficile stabilire in anticipo la corretta divisione di minutaggio tra i giocatori presenti a roster. Jones Jr. (A, 7.1 CR), anche per curriculum, avrà un alto minutaggio e potrebbe essere un’opzione da considerare in caso di partite contro squadre più deboli.
Tony Bradley (C, 6 CR) è il sostituto naturale di Vucevic e, quando chiamato in causa, riesce sempre ad accumulare un bel numero di rimbalzi. Un po’ meno costante nei canestri segnati.
Probabile quintetto
PG. Lonzo Ball
G. Zach Lavine
AP. DeMar DeRozan
AG. Patrick Williams
C. Nikola Vucevic
Power Ranking
L’ex squadra di Jordan punta decisamente ad un posto nei Playoff. Mancano dalla rassegna primaverile da ormai 5 stagioni, quando nella stagione 2016-17, con un record di 41-41, uscirono al primo turno contro i Boston Celtics di Isaiah Thomas. Sarà difficile spodestare le regine dell’Est dai primi quattro posti, ma dal quinto in poi sarà una battaglia senza esclusione di colpi.
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