Guida ai New York Knicks 2021/22
Il processo di crescita iniziato lo scorso anno è destinato a continuare, con un occhio verso la prossima Free Agency
L’anno 0 dei Knicks è stato ormai superato. Il ritorno ai Playoff ha restituito energia ad una tifoseria che pretende molto dalla squadra di New York. Il terzo posto raggiunto l’anno scorso è stata una bella risposta inflitta ai rivali di Brooklyn ma è difficile che possano raggiungere lo stesso obiettivo anche in questa stagione.
Tutti gli occhi dei Knicks, soprattutto della dirigenza, volgeranno lo sguardo agli albori della stagione 2022/23, dove i Knicks potrebbero strappare grandissimi giocatori NBA alla concorrenza grazie ad uno spazio salariale con pochi eguali nella Lega e quindi una grossa disponibilità ad offrire cifre importanti alle Star NBA.
L’acquisizione di Kemba Walker, dopo gli anni deludenti a Boston, spinge i Knicks a voler centrare, per il secondo anno consecutivo, l’accesso ai Playoff direttamente dalla porta principale. Coach Thibodeau è uno specialista della Regular Season e chiederà grande sforzo difensivo a tutti i suoi uomini.
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Consigli Dunkest
Kemba Walker (G, 11 CR) agli Charlotte Hornets era uno degli attaccanti perimetrali più pericolosi della Lega. Aveva le sorti di una squadra nelle sue mani ed è riuscito a condurli anche a due insperati accessi ai Playoff. In un sistema particolare come quello dei Celtics non è mai riuscito né ad integrarsi né a mostrare tutto il suo talento. In un ambiente caloroso come quello di New York, sua città natale, potrebbe dare il meglio di sé e, con ogni probabilità, una maggiore responsabilità comporterà punteggi Dunkest più elevati.
Quello che separa Mitchell Robinson (C, 10.3 CR) dal club dei migliori centri della Lega sono i suoi problemi fisici. L’anno scorso è sceso in campo solo in 31 occasioni e le sue potenzialità, soprattutto nella metà campo difensiva, sono encomiabili. Ben si integra nel sistema difensivo di Thibodeau e quando rientrerà dall’infortunio potrebbe rivelarsi una sorpresa positiva per il nostro gioco.
Giocatore chiave
Julius Randle (A, 17.1 CR) è stato il Santa Claus della scorsa annata. Ha regalato gioie a tutti coloro che credevano in lui, giornata dopo giornata in percentuali sempre maggiori. Il prodotto dei Lakers ha mostrato nella Grande Mela delle potenzialità mai espresse in California. Oltre alle doppie doppie, che molti potevano aspettarsi da un giocatore di questo livello, ha realizzato ben 6 triple doppie nella scorsa stagione vincendo, senza discussioni, il premio di MIP (Most Improved Player) per l’annata 2020/21.
Sottobosco
Il talento di Obi Toppin (A, 5.5 CR) è fuori discussione. La dirigenza Knicks ha puntato forte su questo ragazzo scelto all’ottava posizione nel Draft 2020. Il primo anno è stato deludente ma condito da una prima partecipazione all’All Star Weekend. Ha tutto per fare più dei 4 punti a partita realizzati nella scorsa stagione e sono certo che coaching staff e dirigenza Knicks cercheranno di recuperarlo ad ogni costo.
Probabile quintetto
PM. Kemba Walker
G. Evan Fournier
AP. RJ Barrett
AG. Julius Randle
C. Mitchell Robinson
Power Ranking
La crescita di un talento cristallino come RJ Barrett, diretto verso i 20 punti di media a partita, la riconferma di Randle e l’innesto di due veterani come Walker e Fournier, potrebbero donare linfa vitale all’attacco dei Knicks. L’obiettivo Playoff è possibile e ci sarà da lottare: mai un problema per i ragazzi di Thibs pronti a non farsi oscurare dai cugini di Brooklyn, all’anno della verità.
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