Raptors, forte interesse per Durant ma Barnes è incedibile

La franchigia canadese ha messo gli occhi su Durant, ma non sembra essere disposta a sacrificare il Rookie of The Year Scottie Barnes

Kevin Durant difeso da Fred VanVleet

La richiesta di trade di Kevin Durant ha infiammato il mercato NBA, entrato da alcuni giorni nel suo momento più caldo: il telefono del gm Sean Marks continua a squillare, ma le squadre capaci di offrire un pacchetto sufficiente ad incassare il sì dei Nets si contano sulle dita di una mano.

I Raptors sono una delle franchigie più interessate all’ex OKC: la dirigenza sta valutando i profili da inserire nell’offerta, la buona riuscita della quale ruota intorno a questa domanda: Toronto è disposta ad offrire Scottie Barnes (fresco del premio di ROTY)?

La risposta è no: il gm Masai Ujiri (artefice della trade che portò Kawhi Leonard -e un titolo NBA- in Canada) non sembra essere intenzionato a sacrificare il suo gioiellino per arrivare all’ala dei Nets, che aveva indicato Phoenix e Miami come destinazioni gradite.

A meno di cambi di rotta dunque, difficilmente vedremo una trade Kawhi 2.0: ad oggi pare che Ujiri abbia intenzione di scommettere sugli asset giovani di cui dispone (oltre a Barnes, Gary Trent Jr. e OG Anunoby) piuttosto che inserirli in una trade per una superstar dall’impatto immediato ma limitato nel tempo.

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