Lakers, incontro tra LeBron e Pelinka per il rinnovo contrattuale

L’incontro ha avuto esito positivo, ma ancora non c’è stata una decisione da parte di LeBron James

LeBron James esulta dopo un and-one

Nella serata di giovedì 4 agosto la star dei Los Angeles Lakers, accompagnato dall’agente Rich Paul, ha discusso con il GM Rob Pelinka il rinnovo del suo contratto, che nella prossima stagione entrerà nel suo ultimo anno percependo un ingaggio di 44,7 milioni di dollari e arrivando a scadenza all’età di 38 anni.

Secondo le regole previste dalla contrattazione collettiva dell’NBA, la lunghezza contrattuale massima che può essere offerta ad un giocatore di 38 anni o più è di due anni e LeBron avrà a disposizione fino al 30 giugno 2023 per prendere una decisione sull’estensione prima di diventare Unrestricted Free-Agent (ed essere quindi libero di firmare per qualsiasi franchigia).

Pur non essendo ancora stato raggiunto nessun accordo, entrambe le parti sembrerebbero interessate a prolungare la permanenza di James in California.

Tra le varie possibilità ci sarebbe anche quella di firmare un’estensione annuale per la stagione 2023/24 da 47 milioni con un’ulteriore player option per l’anno successivo.

Uno scenario che LeBron contempla come frutto del desiderio mai nascosto di giocare con il figlio Bronny (sarebbe il primo duo padre-figlio della storia NBA), il quale probabilmente si renderà eleggibile per il Draft del 2024; in secondo luogo anche per capire come sarà costruita la squadra nelle prossime stagioni.

Le ambizioni, a prescindere dall’età, per James rimangono quelle di sempre: vincere l’anello, soprattutto se il fisico lo sostiene.

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