Lakers, due possibili scenari per il mercato gialloviola

Nonostante la recente acquisizione di Patrick Beverly e di Dennis Schroder, giocatori interessanti che possono risultare sicuramente utili alla causa, la situazione in casa dei Lakers è ancora complicata.

Dopo un deludente 2021/22, quest’estate la dirigenza ha deciso di tirare le somme per decidere cosa fare per riprendersi quanto prima da un’annata da dimenticare: muoversi nuovamente sul mercato nel tentativo di costruire un core solido attorno ad LeBron James ed Anthony Davis, possibilmente liberandosi del contratto di Russell Westbrook, reduce da una stagione molto complessa e indicato da molti come il principale reo del fallimento dei Lakers.

Ma in che modo potrebbero muoversi i Lakers sul mercato e soprattutto quali sono le squadre con le quali potrebbe imbastire una Trade?

Una delle squadre con cui i Lakers potrebbero fare affari sono gli Indiana Pacers, sempre più sulla via di una rebuilding, che di fatto rappresenterebbe una vera e propria occasione per i LAL, da tempo ingolositi da due dei loro giocatori Myles Turner e Buddy Hield.

Ciò che ovviamente i Lakers metterebbero sul piatto oltre a delle scelte, è il contratto di Russell Westbrook, che con l’arrivo di Beverley e Schroder potrebbe aver perso il posto nelle Starting Five, e all’occorrenza di qualche altro giocatore di rotazione.

Un’altra squadra con la quale i Lakers potrebbero concludere una trade sono gli Utah Jazz, che è sempre più alla ricerca di scelte future per ricostruire la squadra dopo gli addii di Donovan Mitchell e Rudy Gobert.

Secondo gli ultimi rumors i Lakers starebbero valutando Bojan Bogdanovic, Mike Conley e Jordan Clarckson, che certamente possono essere delle pedine interessanti nello scacchiere di Coach Darvin Ham.

Il tempo scorre ed il training camp si avvicina, pertanto le prossime settimane saranno decisive per la stagione dei Lakers, che indipendentemente dal roster a disposizione, non hanno alcuna voglia di ripetere gli errori della scorsa stagione.